“Ponte della Scafa, tornare al progetto originario”

30 aprile 2011 | 00:29
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“Ponte della Scafa, tornare al progetto originario”

Paletta (Udc): “più veloce da realizzare è molto meno costoso”

Il Faro on line – “Dopo i continui prevedibili ritrovamenti di reperti archeologici, che hanno più volte bloccato i lavori di realizzazione del nuovo Ponte della Scafa, ecco spuntare anche una nave romana. L’ultimo rinvenimento in ordine di tempo, ma forse il primo per importanza. Ma a tanto interesse archeologico, si affiancano le preoccupazioni dei cittadini e degli amministratori locali che vedono rimandare di molto tempo, forse di anni, la realizzazione del nuovo Ponte della Scafa”.
E’ quanto dichiara Angelo Paletta, consigliere Udc al Tredicesimo Municipio che chiede di ritornare al progetto originario che “era molto più veloce da realizzare e molto meno costoso di quello faraonico iniziato nei mesi scorsi”.
“I preventivi dei due progetti messi a confronto sono profondamente diversi. – continua Paletta – Pare che l’allargamento del Ponte della Scafa sia possibile con una spesa di circa cinque milioni di euro, mentre il progetto del nuovo Ponte della Scafa, espropri inclusi, raggiunga la favolosa cifra di ottanta milioni di euro. A parere dei tecnici, costruire un nuovo Ponte, infatti, prevede la ridefinizione di tutta la viabilità e gli assetti urbanistici territoriali. I tempi di ripartenza dei lavori del nuovo Ponte, in seguito a questo ultimo prezioso ritrovamento, sono oramai al di fuori di ogni valutazione realistica. Intanto, il traffico sul Ponte della Scafa è al collasso”.