Ostia e Passo Fundo “gemellate”

Il Faro on line – A distanza di un anno Ostia e Passo Fundo si incontrano di nuovo attraverso i loro rappresentanti: il presidente del municipio XIII, Giacomo Vizzani e una delegazione della cittadina brasiliana con la quale proprio Ostia ha una unità di intenti. Un accordo diplomatico molto vicino al gemellaggio siglato dalla prefettura carioca. Il mini sindaco lidense ha ricevuto la comitiva di Passo Fundo composta tra gli altri da Luiz Miguel Scheis, presidente della Camara municipal e Aldo Alessandri, presidente del Comitato piazza Italia al quale sono iscritti centinaia di italiani che nel tempo, hanno messo in piedi una serie di associazioni e fondazioni tutte all’insegna della cultura italiana.
Aldo Alessandri, emigrato 56 anni fa in Brasile, dove ha avuto modo di affermarsi e di esercitare per 30 anni la figura di console onorario della Repubblica italiana è il motore di questa comunità ed è il principale fautore dell’unità di intenti sancita tra le due cittadine

L’unità di intenti è il risultato di un incontro fortuito che il consigliere del municipio XIII Cristiano Rasi, ha avuto con rappresentanti dell’istituto “Italiani all’estero”. Ed ecco la conoscenza di Passo Fundo moderna città brasiliana con un polo tecnologico-sanitario particolarmente avanzato ma soprattutto con una grande presenza di cittadini italiani emigrati. Gli stessi che hanno fondato l’associazione chiamata Piazza Italia che annovera 2mila iscritti, che hanno approntato a loro volta nel centro della città una colonna con tanto di Lupa capitolina. Sono così iniziati i contatti con l’ufficio capitolino e con il delegato del sindaco Alemanno ai rapporti internazionali, Jorge Ithurburu che a sua volta ha avviato l’iter per questa sorta di gemellaggio tra le due città. “Siamo particolarmente contenti di aver ospitato il signor Alessandri – ha affermato il presidente Vizzani – che rappresenta tutti gli italiani che si sono fatti onore all’estero con il loro lavoro e che hanno portato e continuano a portare in alto il nome del nostro Paese e in questo caso, il nome di Roma, dove Alessandri è nato nel 1930. Siamo convinti di poter proseguire su questa strada per una serie di scambi turistico-culturali tra queste due città”.

Da parte sua, Luiz Miguel Scheis, ha voluto ribadire il concetto di unità tra le due cittadine. “Mi auguro che al più presto oltre alle già citate iniziative, si possa dar modo a ragazzi di Ostia di venire in Brasile a studiare e che alcuni studenti di Passo Fundo possano fare altrettanto. Porto oggi qui il saluto dell’intera Camera di Passo Fundo”.

Momenti di commozione in aula consiliare quando l’aula Massimo Di Somma, ha ospitato la delegazione brasiliana. Aldo Alessandri ha ricordato la sua partenza da Roma tanti anni fa, il suo inserimento nel Paese carioca ed infine la grande volontà di unire la città che lo ha visto nascere e quella che oggi le ospita.

Scambio di presenti tra le due delegazioni e quella brasiliana ha donato uno stendardo con le effigi dei due municipi.