Riflettori accesi sull’asparago verde

28 maggio 2011 | 03:20
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Riflettori accesi sull’asparago verde

Fino al 29 maggio l’ottava edizione della sagra

Il Faro on line – Veniva un tempo usato per la preparazione di decotti e poltiglie medicinali, si deve ai Romani il merito d’averne scoperto le virtù gastronomiche. Parliamo dell’asparago, protagonista a Motalto di Castro per la VIII edizione della sagra ad esso dedicata fino al 29 maggio.
Pochi lo sanno, ma questa pianta e’ una liliacea e dunque appartenente alla stessa famiglia dei gigli e dei mughetti. Strano pensare uno di questi fiori serviti su un appetitoso piatto. Sarà così per l’asparago “verde” di
Montalto di Castro, l’unico ad aver ottenuto, nel luglio 2003, il primo riconoscimento in Italia di qualita’ da parte di un organismo internazionale (DNV). Servito in un muffin come antipasto, miscelato poi nella salsa delle lasagnette, compagno dello speck per le trofie, non poteva mancare insieme a gamberi e risotto, l’asparago verde dal 27 al 29 maggio verrà proposto negli stand enogastronomici di Montalto di Castro.
Dai primi ai secondi l’asparago accompagnera’ il fagottino di vitello, l’arrosto e per i piu’ piccoli, anche l’hamburger. Nel menu’, fanno eccezione, ma non potevano non esserci in terra maremmana le “pennette alla buttera” con olive, pomodorini e salciccia.
Non finisce qui. Il ricco menu della sagra ha anche un antipasto di tutto rispetto: gelato agli asparagi con i salumi della maremma. Il protagonista della sagra sarà presente anche nel dolce: una crostata crema, cime di asparago e mele. Per chi volesse dedicare il week end anche a visite culturali sono previste tre mostre per l’occasione dell’evento enogastronomico: la prima dedicata agli etruschi con esposizione della riproduzione della biga di Vulci nel Palazzo Comunale, la seconda di quadri allestita ed eseguita dai ragazzi della Associazione diversamente abili e la terza di radio e grammofoni d’epoca.