Impianto di Mazzocchio: al via i lavori di sistemazione edile

29 giugno 2011 | 22:13
Share0
Impianto di Mazzocchio: al via i lavori di sistemazione edile

Il presidente del Consorzio Crocetti: “E’ tra i più grandi d’Europa”

Il Faro on line – Partono entro il prossimo mese di luglio i lavori di manutenzione straordinaria dell’edificio che ospita le paratoie nella vasca di arrivo dell’impianto idrovoro di Mazzocchio a Pontinia, di proprietà del Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino.
La ristrutturazione edile dell’edificio (non sono previsti interventi sugli impianti già perfettamente funzionanti), è stata finanziata dall’Area di Bacino della Regione Lazio per un importo di 500mila euro. Il Consorzio completa così gli interventi di manutenzione straordinaria per il recupero delle opere civili dell’impianto di Mazzocchio.
“L’impianto, costruito nel 1933 e inaugurato direttamente da Mussolini, è il più importante per dimensioni e portata – ha detto il presidente dell’Agro Pontino, Carlo Crocetti – tra i più grandi d’Europa, che da solo provvede al prosciugamento di un bacino di circa diecimila ettari con una portata cinquemila litri al secondo, assicurata da sei pompe”.
In particolare la sistemazione della palazzina, al cui interno si trovano cinque paratoie a motore per la regolamentazione dell’afflusso del Canale Cavatella, riguarda la sostituzione degli infissi, la realizzazione di un parapetto metallico interno per la protezione di cadute dall’alto che sarà collocato in corrispondenza dei comandi di manovra delle paratoie, nuovi intonaci, la verniciatura protettiva sulle pareti delle vasche di alloggio delle paratoie, una nuova pavimentazione e il rifacimento completo dell’impianto elettrico. All’esterno saranno sistemati tutti gli intonaci. Sarà inoltre effettuata una nuova impermeabilizzazione e copertura del tetto, oltre alla sostituzione della vecchia grondaia. Tutti i lavori hanno ottenuto il benestare e il controllo della Soprintendenza dei Beni architettonici e paesaggistici del ministero dei beni e delle Attività culturali. Il finanziamento regionale prevede inoltre, la realizzazione della pavimentazione nella parte a sud est dell’edificio, il ripristino delle due rampe di scale laterali di accesso al solaio esterno e la sistemazione del piano di calpestio e della porzione esterna del solaio sul Canale Cavatella.
L’opera si inserisce in un progetto più ampio diviso in tre fasi. La prima, che ha riguardato l’edificio principale i cui lavori sono già terminati e la terza che si riferisce alla sistemazione della casa cantoniera destinata a uffici, archivio e alloggio del personale in fase di appalto.