La Regione abbandona Altaroma. Se deve spendere soldi per la moda lo farà attraverso progetti propri. All’indomani della doccia fredda, tutta racchiusa in una riga all’interno di un documento di bilancio, è la stessa Governatrice, Renata Polverini, a spiegare perché ha deciso di uscire da AltaRoma, la società consortile che organizza le sfilate di alta moda capitoline. Facendo venir meno un contributo di seicentomila euro annui. «La decisione è semplice – spiega la Polverini – Noi stiamo lavorando per riposizionale la Regione nel ruolo che le compete, che è quello innanzitutto di programmazione. Ho chiesto più volte di poter partecipare alle riunioni di AltaRoma, sollecitando forme più concrete di collaborazione e un atteggiamento che non ci coinvolgesse di più. Invece è stato presentato un calendario senza che fosse stato discusso con i miei assessori. Venerdì scorso, durante un incontro alla Camera di Commercio, ho nuovamente chiesto una maggiore attenzione nei confronti della Regione. Se la risposta è negativa la strada è obbligata. Perché in un momento così difficile devo sapere come vengono utilizzati i soldi. Se non lo so ho il diritto di scegliere. Abbiamo già iniziato un discorso con il cinema e non siamo affatto disinteressati al settore moda, un settore molto importante per il nostro territorio». La governatrice fa quindi intendere di voler destinare comunque stanziamenti per le aziende della moda.