MetroLatina e convenzione-capestro: una strategia d’uscita

2 luglio 2011 | 18:36
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MetroLatina e convenzione-capestro: una strategia d’uscita

La posizione di RinascitaCivile

Il Faro on line – Nel corso della conferenza stampa tenuta in data odierna nella sede dell’Associazione RinascitaCivile sono stati affrontati i temi relativi alla realizzazione della c.d. “metro leggera”. “Il progetto – scrive in un comunicato Giulio Capirci, Segretario di RinascitaCivile – ha l’invidiabile caratteristica di essere riuscito a mettere tutti d’accordo: la nuova amministrazione, le opposizioni e le associazioni di cittadini. L’accordo riguarda l’insostenibilità economica del progetto stesso, caratteristica rilevata anche dal  Commissario Prefettizio Nardone. La prosecuzione della convenzione ipotecherebbe infatti l’utilizzo delle risorse comunali per i prossimi trent’anni e quindi il futuro della nostra comunità. RinascitaCivile, condividendo l’analisi elaborata dal Comitato MetroBugia, ritiene che vi siano state rilevanti irregolarità nella procedura che ha portato alla firma della Convenzione con MetroLatina. Tali irregolarità costituiscono a nostro avviso un vulnus insanabile sulla validità della Convenzione stessa. Riteniamo pertanto, insieme al Comitato MetroBugia, che la circostanza vada approfondita poiché, se riconosciuta fondata, potrebbe costituire la via d’uscita da una situazione altrimenti insostenibile. Proponiamo quindi all’Amministrazione la costituzione di una commissione tecnica mista, formata da specialisti provenienti dall’amministrazione stessa (tecnici e avvocatura), nonché da esperti nominati dalle associazioni (RinascitaCivile e Comitato MetroBugia in primis) e dalle opposizioni, in un necessario spirito unitario che favorisca il raggiungimento dell’obiettivo comune: la salvaguardia degli interessi dei cittadini di Latina”.