Seguici su

Cerca nel sito

I lions di Fondi in prima linea per l’arte

finanzieranno il restauro della cappella di sant’Anna del santuario della Madonna della Civita

Più informazioni su

Il Faro on line – Con l’avvento di monsignor Fabio Bernardo D’ Onorio, Arcivescovo di Gaeta, molto devoto alla Madonna, sono iniziati lavori di ristrutturazione all’ interno del Santuario della Madonna della Civita.
Il socio lions Armando Stravato, collaboratore da molti anni al Santuario, ha notato le grandi difficoltà che il Rettore Padre Emiddio Petringa, affrontava ogni giorno per poter terminare i lavori che, ad oggi, non sono completati.
Il club lions di Fondi”, resosi conto delle necessità di portare a termine i lavori, accettò la proposta di poter ristrutturare la cappella di sant’ Anna all’ internò della chiesa del Santuario a totale carico del club.
I soci del club di Fondi, sempre molto sensibili a collaborare con le istituzioni, accolsero con grande entusiasmo l’idea. Incominciò così l’impegno di ricerca dei fondi, estendendo la possibilità anche al club gemello tedesco di Dachau che si dichiarò favorevole a partecipare anch’esso finanziariamente.
Venne così fissata la data per consegnare al rettore del Santuario la prima rata e comunicare che potevano iniziare i lavori di ristrutturazione della cappella che sono a totale carico dei lions.
L’atto ufficiale è avvenuto sabato 9 luglio scorso con una santa messa celebrata al Santuario dall’Arcivescovo D’Onorio, con la partecipazione dei soci del club di Fondi e la presenza di alcuni soci dei clubs di Formia, Gaeta e Terracina che hanno elogiato l’iniziativa.
Durante l’omelia, l’Arcivescovo di Gaeta, ha elogiato l’iniziativa e la numerosa presenza, ringraziando per il restauro della cappella di sant’Anna e che avrebbe tenuto sempre presente nelle sue preghiere tutti i soci del club lions di Fondi.
Soddisfazione è stata anche espressa dai sacerdoti che abitualmente dimorano sul Santuario per adempiere il loro ministero: il rettore padre Emiddio, padre Cherubino De Feo e padre Francesco Vaccelli.
Al termine della cerimonia religiosa, il presidente del club lions Fondi Fiorenzo Chiappini insieme al past Governatore Carlo Padula, hanno consegnato sia all’Arcivescovo che al rettore del Santuario doni e il concreto impegno finanziario da parte del tesoriere Salvatore Pallisco.

Il Santuario della Madonna della Civita è situato sul Monte Civita in Comune di Itri a circa 673 metri sul livello del mare.
L’origine è avvolta nella leggenda, si narra che nel secolo VIII d.C. durante la persecuzione degli iconoclasti a Costantinopoli, due monaci basiliani vennero sorpresi dai soldati con il quadro della Madonna. Chiusi in  una grande cassa insieme al quadro, furono gettati in mare dicendo loro che se veramente esisteva la Madonna li avrebbe salvati.
Galleggiarono per 54 giorni finché  approdò a Messina e vi trovarono i due monaci ancora vivi ed il quadro.
Il quadro fu esposto alla venerazione dei fedeli. Dopo un po’ spari di lì e veniva ritrovato sul Monte Civita da un pastore sordomuto che era in cerca di una mucca smarrita. Trovò la bestia inginocchiata sotto un albero di leccio con il muso verso l’alto. Seguendo lo sguardo vide che sulla cima della pianta c’era il quadro della Madonna con il Bambino.
Istantaneamente gli venne l’udito e la favella e di corsa scese in paese gridando:  “Sul Monte Civita c’è la Madonna!”.
La popolazione non esitò vedendo che il pastore, molto conosciuto, parlava e corse numerosa sulla montagna.
Le prime notizie ufficiali si hanno verso l’ anno 1100 quando un Giudice, notaio di Itri e sua moglie, fecero una donazione per restaurare la chiesetta della Madonna della Civita e nell’atto  si citava l’esistenza da molti anni.

Più informazioni su