“O mi date un lavoro o mi uccido”, salvato in extremis dal Sindaco

21 luglio 2011 | 20:18
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“O mi date un lavoro o mi uccido”, salvato in extremis dal Sindaco

Il primo cittadino riesce a far desistere un giovane dal compiere l’insano gesto

Il Faro on line – Provvidenziale l’intervento del sindaco Carlo Eufemi per far desistere un giovane dal suicidio. Un giovane con precendentio penali è salito sulla torretta delle case popolari di Tor San Lorenzo a una altezza di venti metri minacciando di gettarsi nel vuoto qualora il sindaco non gli avesse assicurato un lavoro.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, due ambulanze e una pattuglia dei carabinieri raggiunte dal maggiore Emanuele Gaeta, comandante la compagnia di Anzio. Il giovane fino all’arrivo del primo cittadino non ha permesso a nessuno di raggiungerlo fatta eccezione per un giornalista al quale ha spiegato le ragioni di quel gesto. “Scendo soltanto se viene il sindaco – ha spiegato – e mi assicura un lavoro. I servizi sociali ignorano il mio caso malgrado come ex detenuto abbia diritto a un impiego”.
Carlo Eufemi giunto sul posto è salito sul terrazzo insieme al comandante Fareri della locale stazione carabinieri riuscendo a far desistere l’uomo dal compiere l’insano gesto e promettendogli di interessarsi personalmente al suo caso. Parlando ai n numerosi cittadini presenti ha sottolineato la sua disponibilità: “La porta del mio ufficio è sempre aperta e sono sempre pronto ad ascoltarvi”.
Luigi Centore