“Abusivismo, la lotta non è mai cessata”

22 luglio 2011 | 01:48
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“Abusivismo, la lotta non è mai cessata”

Il Comandante dei Vigili Urbani Carlo Sisti: “basta strumentalizzazioni su chi lavora”

Il Faro on line – Il comandante dei Vigili Urbani Carlo Sisti replica al gruppo politico Fli che ha denunciato pubblicamente il “festival dell’illegalità” lungo Viale Garibaldi, dovuto soprattutto alla presenza di venditori ambulanti lungo i marciapiedi.

“Basta con le polemiche politiche su chi lavora per garantire la sicurezza. Nella serata di ieri – spiega Sisti – il Corpo di Polizia Municipale è stato impegnato in una mansione di mantenimento della sicurezza dei cittadini e dei pedoni che hanno affollato gran parte del lungomare per assistere agli eventi culturali organizzati alla Marina. Sicuramente, distrarre gran parte del personale per un’operazione contro il commercio abusivo avrebbe portato a trascurare la necessità di vigilare sulla sicurezza stradale delle auto in transito e dei pedoni che circolavano lungo Viale Garibaldi”.

Sisti spiega, dunque, le ragioni che portano ad effettuare operazioni di lotta al commercio abusivo. “Simili blitz contro i commercianti abusivi – afferma il Comandante Sisti – richiedono preparazione e programmazione, non certo improvvisazione. Recentemente siamo venuti a conoscenza di una pratica di alcuni soggetti che, a cavallo del cambio dei turni dei singoli agenti, puntualmente riprendevano la loro attività abusiva lungo il Viale. A questo stato di cose, abbiamo risposto con alcuni blitz mirati che hanno portato a quattro contestazioni per soggetti muniti di autorizzazione ma che dovevano essere ambulanti e non fissi, ad un sequestro di merce e 5000 euro di ammenda ad un venditore senza autorizzazione, nonché un fermo effettuato dagli uomini del Commissariato di Polizia e tre verbali di rinvenimento di merce abbandonata sul posto. Continueremo in questi sforzi contro il commercio abusivo in favore della legalità, come nostro dovere – conclude Sisti – ma possibilmente senza speculazioni politiche di sorta”.