Turismo: presentato il “Patto delle imprese”

25 luglio 2011 | 19:35
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Turismo: presentato il “Patto delle imprese”

Il Faro on line – “È un metodo di lavoro in cui ciascuno nel rispetto dei ruoli aggiunge competenze al progetto di fare del Lazio il riferimento del mercato turistico italiano e non solo e di creare una cultura “industriale” di questo settore come previsto dagli Accordi di Lisbona dell’Unione Europea”, ha dichiarato l’Assessore regionale al Turismo e Marketing del Made in Lazio, Stefano Zappalà, che ha commentato così il “Patto delle imprese per lo sviluppo turistico della Regione Lazio” presentato nei giorni scorsi, presso la sede di Unioncamere Lazio. “Il turismo – ha proseguito – è il settore strategico dello sviluppo del Lazio e gli attori di questo sviluppo sono le imprese e gli operatori pubblici come noi in grado di fare promozione e di erogare servizi. Il resto è compito dell’autonomia specifica del mercato e delle imprese”.

Firmatari del documento sono Unioncamere Lazio, Camere di Commercio del Lazio, Confcommercio Lazio, Confesercenti Lazio, Confindustria Lazio, Federlazio, Compagnia delle opere Roma e Lazio che in questi mesi hanno lavorato alla stesura del documento partecipando ai lavori del Tavolo Tecnico delle Imprese del turismo integrato del Lazio, presieduto dal Vice Presidente di Unioncamere Lazio e Presidente della Camera di Commercio di Latina, Vincenzo Zottola.

“Sono particolarmente soddisfatto – ha dichiarato il Presidente Vincenzo Zottola – per il risultato raggiunto con la stesura di questo Patto, che contiene gli assi e le strategie prioritarie per lo sviluppo turistico della regione. Il documento pone al centro dell’attenzione il sistema delle imprese e la necessità di lavorare congiuntamente a programmi e iniziative condivise. Si tratta, dunque, di una assoluta novità all’interno del panorama economico regionale, che per la prima volta vede tutte le associazioni di categoria riunite in un unico tavolo capace di lavorare concretamente al rilancio del turismo del Lazio. Siamo di fronte – ha concluso Zottola – alla prima rete composta dal sistema camerale, dalle Camere di Commercio, dalle associazioni di categoria e dalle istituzioni regionali che si stanno dimostrando attenti nel recepimento delle istanze imprenditoriali di questo territorio”.

Nel Patto sono evidenziati gli obiettivi, le linee di azione, gli strumenti e le modalità di partenariato per lo sviluppo del turismo regionale, anche in base alla sua esigenza di riposizionamento strategico a livello nazionale ed internazionale. Viene ribadito come il turismo, nella sua massima espressione di integrazione, è uno dei principali volani di sviluppo economico, vera e propria industria, della regione Lazio e che il sistema imprese deve assumere un ruolo centrale nella strategia, nella programmazione, nella promozione e nella commercializzazione dei prodotti turistici regionali.
Questi alcuni dei temi strategici sviluppati nel documento tecnico: sviluppo di un impianto normativo in linea con le esigenze di crescita delle imprese, individuazione di azioni di promocommercializzazione in Italia e all’estero dei prodotti turistici del Lazio e sviluppo di nuovi prodotti turistici in risposta alla domanda internazionale, formazione, sviluppo delle infrastrutture.

L’assessore Stefano Zappalà ha accolto con grande favore il documento, esprimendo la propria soddisfazione per il lavoro svolto dal Tavolo tecnico, alto momento di sintesi e di raccordo interistituzionale pubblico-privato, nonché per lo spirito di integrazione con le politiche regionali per il Turismo da lui portate avanti nei 15 mesi del proprio mandato.
“E’ di estrema importanza per chi svolge una funzione amministrativa regionale – ha sottolineato l’Assessore Zappalà – avere tutto il sistema imprenditoriale associativo e camerale  coeso in un unico tavolo al proprio fianco. Avere un interlocutore unico con cui confrontarsi consente un dialogo costante e costruttivo che possa saltare i lunghi passaggi istituzionali e arrivare subito al cuore delle problematiche generali e maggiormente rilevanti. E’ questo l’unico modo per poter individuare strategie efficaci e concrete: far incontrare le esigenze delle imprese con gli strumenti e i poteri a disposizione delle istituzioni”. “Ringrazio pertanto – ha concluso – il Presidente Zottola e l’intero sistema associativo del Lazio per lo sforzo di sintesi e aggregazione che è stato compiuto. Si tratta di una scelta di grande intelligenza in un momento come questo in cui occorre convogliare bene le risorse a disposizione verso uno sviluppo che sia sostenibile, coeso ed efficace”.