Sparatoria in spiaggia, i due feriti “non parlano”

31 luglio 2011 | 20:30
Share0
Sparatoria in spiaggia, i due feriti “non parlano”

Paletta (Udc): “Il Prefetto di Roma deve intervenire quanto prima”

Il Faro on line – Spari all’alba di questa mattina in una spiaggia libera di lungomare Duca degli Abruzzi, a Nuova Ostia. A rimanere feriti due filippini colpiti da alcuni colpi d’arma da fuoco sparati  sulla spiaggia di Ostia, all’altezza di piazza Lorenzo Gasparri. I due, di 35 e 46 anni, sono stati colpiti ad una gamba ed una mano. Medicati all’ospedale San Camillo,  non sono gravi ed hanno ricevuto prognosi inferiori ai 40 giorni. Incerta la dinamica del ferimento,  avvenuto intorno alle 5.40, quando alla centrale è giunta una segnalazione anonima  su un uomo a bordo di un motorino che indossava un casco.

Si tratterebbe, forse, di uno dei rumeni con cui gli asiatici avrebbero avuto intorno alle tre di notte una lite. A questo riguardo era partita una telefonata al 113 ma quando la volante era giunta sul posto la situazione appariva tranquilla. Poi, un paio d’ore più tardi, il ferimento. I filippini non sembrano “collaborare”. Uno di loro affermerebbe di non parlare l’italiano. Insomma, bocche cucite. La polizia sta indagando per ricostruire la dinamica e risalire all’identità del “pistolero”. Ed intanto piovono polemiche sulla mancanza di sicurezza a Nuova Ostia.

“Da un anno a questa parte al Lido si vive una situazione di crescente insicurezza mentre la maggioranza al Municipio e al Comune di Roma cerca di nascondere il fallimento in materia di sicurezza con dichiarazioni  cui non crede più nessuno”, dichiara il consigliere UdC del XIII, Angelo Paletta, ricordando che “tutta l’opposizione già lo scorso 12 aprile aveva richiesto un consiglio straordinario sulla sicurezza che però il presidente Giacomo Vizzani non ha mai voluto nemmeno mettere nel calendario.

“Nei fine settimana alla Rotonda di Ostia Levante vengono schierati come in una parata militare decine di pattuglie e di posti di blocco, mentre Ostia Ponente e i suoi 45.000 abitanti sono lasciati da soli in balia di malintenzionati e delinquenti. Siccome il presidente Vizzani da tempo è incapace anche solo di discutere sulle risposte che tutti si attendono, è urgente che il Prefetto di Roma intervenga quanto prima”, conclude Paletta.
Maria Grazia Stella