Sperlonga, la perla del Tirreno

28 agosto 2011 | 04:19
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Sperlonga, la perla del Tirreno

Il 29 agosto anteprima dvd a Piazza Fontana

Il Faro on line – “…C’è anche una vecchia leggenda greca a dare una mano ai poeti e ai sognatori che cercano di raccontare Sperlonga…Questo era il nome di una bellissima ninfa, a tutela del calcare a gocce, di cui si innamorò perdutamente Zeus. L’unico modo per possederla fu quello di trasformarsi in un meteorite infuocato e scendere sulla terra… Fu così che Zeus atterrò proprio tra le gambe di Sperlonga, che dormiva ingenuamente sulla spiaggia. Il terribile amplesso sconvolse il litorale ed innalzò la terra nelle aspre e luccicanti falesie che oggi sono meta di amanti del free climbing di tutta europa, che solo qui possono combinare l’arrampicata con un tuffo nelle sempre temperate e limpide acque….”.

E’ un passaggio del documentario “Sperlonga, la perla del Tirreno”, la cui anteprima sarà presentata lunedì 29 agosto, alle ore 21, nella suggestiva Piazza Fontana. L’evento, inserito dall’Amministrazione Comunale nell’ambito della Rassegna Oltre il Mare, sarà spettacolarizzato dalla presenza dei figuranti della Passione di Maenza che in costumi d’epoca rappresenteranno una sceneggiatura appositamente scritta da Riccardo Loccia, direttore artistico dell’associazione, che racconta i fasti del vissuto dell’imperatore Tiberio nella “Spelunca”, l’ampia e profonda cavità naturale alla base del monte Ciannito (oggi famosa come la grotta di Tiberio) che l’imperatore trasformò in ninfeo della sua sontuosa residenza estiva. Sarà una serata-evento, intitolata “Cartolina da Sperlonga”, che di  fatto illustrerà per grandi linee il contenuto del documentario vero e proprio che sarà presentato nela sua interessa l’estate prossimo, ma renderà l’idea del grande progetto di marketing territoriale che sottintende il “marchio” Comunicare il Territorio. La nostra grande passione per la terra nella quale viviamo e lavoriamo – hanno detto Rita Calicchia ed Amilcare Milani nel corso della presentazione ufficiale della tappa sperlongana avvenuta alla presenza del sindaco Scalingi e dell’ass. Cogodda – ci poeta anche a favorire e rafforzare sinergie sul territorio con altre associazioni come noi impegnate a promozionare l’arte e la cultura della provincia pontina. E’ particolarmente significativa, in tal senso, la collaborazione sviluppata con l’associazione per la Passione di Cristo di Maenza presieduta da Roberto Ciccateri, e con altre realtà, come l’associazione Palio dell’Assunta di Fondi che abbiamo ufficialmente invitato ad esser presenti alla serata. Il documentario su Sperlonga è l’undicesimo della collana di Comunicare il territorio. L’undicesima tappa esaltante di un percorso che ci vede impegnati a valorizzare le bellezze della nostra  terra e a farle conoscere entro e fuori i nostri confini. Prossime tappe: a settembre, a Priverno, la presentazione della guida turistica “Priverno, dal mito alla storia” e entro la prima decade di ottobre la presentazione del documentario Roccasecca dei Volsci.