Due scippi in poche ore, arresto lampo dei carabinieri

10 dicembre 2011 | 00:42
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Due scippi in poche ore, arresto lampo dei carabinieri

Colti in flagrante nei pressi del complesso residenziale “El Caracol” di Lavinio Lido

Il Faro on line – Due persone arrestate in flagranza per scippo è il bilancio di un intervento effettuato dai Carabinieri della Compagnia di Anzio. In particolare i militari dell’Aliquota Radiomobile, impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno tratto in stato di arresto nei pressi del complesso residenziale “El Caracol” di Lavinio Lido di Enea il 24enne F.T. ed il 27enne F.P., entrambi di Anzio e con precedenti penali, resisi responsabili di furto con strappo. I fatti si sono verificati nella tarda mattinata di ieri, in località Lavinio Lido di Enea del comune di Anzio, e precisamente lungo la via Macchiavelli, allorquando una 56enne del luogo allertava la centrale Operativa di questa Compagnia denunciando di essere stata vittima poco prima di uno scippo ad opera di due giovani a bordo di un’autovettura.

L’immediata attività di indagine posta in essere dai militari dipendenti, tempestivamente intervenuti sul posto, consentiva di rintracciare e trarre in arresto subito dopo i due aggressori mentre erano intenti a raggiungere le proprie abitazioni, e di recuperare parte della refurtiva che veniva riconsegnata all’avente diritto. Nel medesimo contesto i Carabinieri, a seguito di ulteriori ed più approfonditi accertamenti deferivano i due aggressori anche per una tentata rapina perpetrata nella stessa mattinata in danno di un’altra signora del luogo. I militari, infatti, accertavano che i due ragazzi, poco prima di compiere lo scippo per cui sono stati arrestati, avevano già tentato, con le stesse dinamiche e più o meno nella stessa zona, di rapinare una donna di 71 anni che nel tentativo di trattenere la borsa veniva scaraventata a terra riportando delle lesioni guaribili in 10 gg circa, così come riscontrato dai sanitari dell’Ospedale Civile di Anzio-Nettuno.

Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati tradotti presso la casa circondariale di Velletri su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Le indagini dei carabinieri continuano tuttora al fine di accertare ulteriori responsabilità dei due giovani in altri eventi delittuosi analoghi che si sono verificati di recente nelle stesse zone.