“La politica deve tornare a parlare con i cittadini”

12 dicembre 2011 | 15:23
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“La politica deve tornare a parlare con i cittadini”

Russo D’Auria (Gil): “Bomba a Equitalia, proiettili ad Alemanno e al ministro Severini. Dispiace dire: l’avevamo detto”.

Il Faro on line – “Quando la pancia del popolo brontola il rischio che si alzi qualche mano di troppo è reale. E diventa sempre più concreto se le istituzioni non sono in gradi di dare risposte e di essere credibili. E’ accaduto in passato, negli anni di piombo, e in questo periodo le condizioni si stanno ricreando. Non è allarmismo, è analisi di ciò che accade”. A parlare è Mario Russo D’Auria, leader di Gil, Gruppo indipendente libero per Fiumicino. “Dispiace dire ‘l’avevamo detto’, ma da tempo stiamo registrando tra la gente un’insofferenza pericolosa. E non solo a livello nazionale, ma nelle piccole cose di tutti i giorni. La gente non fa distinzione tra i diversi Palazzi, per chi non ce la fa ad arrivare alla fine del mese sono tutti uguali, quelli centrali e quelli in periferia. Ecco perché la politica deve tornare a parlare con i cittadini, a capirne le esigenze, a fare il possibile per andargli incontro. Una biblioteca dove non c’è, un servizio di raccolta rifiuti fatto bene, un trasporto pubblico efficiente, un parfo per bambini sono le cose che fanno la differenza. Non si può sempre aumentare le tasse, da quelle governative a quella sulla raccolta rifiuti che invece è tutta locale, e non accorgersi che il limite è stato superato. Non si può – come è accaduto a Fiumicino – alzare le indennità dei consiglieri e pretendere perfino gli arretrati mentre c’è gente che non arriva a fine mese. Non si può lasciar pagare intere famiglie un’Ici sui terreni considerandoli edificabili quando invece, per l’inerzia del Comune, non lo sono. E ora – conclude Russo D’Auria – arriverà anche l’Ici, o Imu che dir si voglia. Cambiare si può e si deve, e i cittadini hanno iniziato a capirlo”.