In manette i rapinatori del “gratta e vinci”

24 dicembre 2011 | 17:13
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In manette i rapinatori del “gratta e vinci”

Arrestati in tempi record dai carabinieri i due malviventi

Il Faro on line – Arrestati nella notte i rapinatori del “gratta e vinci”. A pochissime ore dal colpo messo a segno in una tabaccheria di via Fabiano Landi, ad Acilia, i carabinieri hanno individuato e quindi tratto in arresto i responsabili della rapina. Si tratta di C.A., 24 anni, senza precedenti penali, e di F.G., 21 anni, qualche piccolo precedente alle spalle, entrambi romani e residenti ad Acilia. Questi i fatti. Erano all’incirca le 17 di ieri quando uno dei due compari, arrestati in seguito per il reato di rapina in concorso, ha fatto irruzione nell’esercizio commerciale di via Landi intimando alla titolare, che in quel momento era sola, di consegnare i blocchetti dei “gratta e vinci”. In più, non soddisfatto, il giovane ha anche preteso la consegna dell’incasso per una cifra di 500 euro. Alla poveretta, terrorizzata sebbene il rapinatore fosse disarmato, non è restato altro che consegnare quanto richiesto. Una volta in possesso del bottino, il pregiudicato ha infilato l’uscita e se l’è filata a bordo dell’auto guidata dal complice, che l’aspettava. Superato lo shock iniziale, la derubata ha allertato il 112 e quindi fornito ai militari di una pattuglia della locale stazione una descrizione del rapinatore. Immediate sono scattate le ricerche dopo aver ascoltato altri testimoni. In breve, i carabinieri sono riusciti ad identificare i due giovani, residenti ad Acilia. Stanotte sono infine scattate le perquisizioni presso le loro abitazioni. Nel garage di una delle due è stata ritrovata l’auto utilizzata per la rapina, con tutto l’interno macchiato della vernice argentata dei “gratta e vinci”. Interrogati i due hanno cercato di difendersi nascondendosi dietro alibi palesemente contraddittori prima di ammettere quanto realmente accaduto. Arrestati sono stati condotti presso il carcere di Regina Coeli dove si trovano a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Maria Grazia Stella