Capitaneria di Porto, un bilancio positivo

30 dicembre 2011 | 16:10
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Capitaneria di Porto, un bilancio positivo

Il Comandante Nitrella: “Devo essere riconoscente ai miei uomini”

Il Faro on line – Grande soddisfazione espressa dal Comandante Nitrella, Capo del Compartimento Marittimo di Civitavecchia, e Direttore Marittimo del Lazio pro-tempore, per il lavoro svolto dai suoi uomini in questo 2011 giunto al termine. “Devo essere riconoscente ai miei uomini,” ha dichiarato il Comandante rivolgendosi al suo personale, “per la grande professionalità manifestata, ma, soprattutto, per il grande impegno e dedizione che hanno dimostrato nell’assolvere il proprio dovere”. Un’attività che ha portato, quest’anno, a raggiungere ottimi risultati. Basti pensare che i controlli effettuati sino ad oggi, da mare e a terra, nonostante i ridotti budget a disposizione, sono stati ben 22.300, a fronte dei 15.000 dello scorso anno. Controlli che hanno portato ad elevare oltre 450 verbali amministrativi, per un importo pari a 349.500 euro. Inoltre, l’intensa attività di controllo ambientale messa in atto nel periodo estivo, ha, giocoforza, fatto registrare un elevato numero delle notizie di reato – 56 dall’inizio dell’anno – inviate alla Procura della Repubblica (di cui 31 tra denunce per fumi inquinanti e scarichi abusivi in mare).

Ciononostante, il trend degli ultimi mesi è alquanto positivo. Difatti, nel corso della recente operazione denominata “Octopus”, conclusasi lo scorso 24 dicembre, è risultato che il numero dei controlli sulla commercializzazione del pescato è inversamente proporzionale al numero delle sanzioni amministrative erogate. Ciò significa che, nel comprensorio di Civitavecchia, rispetto agli anni passati -nel 2008, sono state 38 le  sanzioni amministrative a dicembre, contro le 5 di quest’anno- si comincia, dunque, a raccogliere i frutti dell’intenso lavoro volto non solo alla repressione degli illeciti, ma, in particolare, alla sensibilizzazione degli operatori del settore, a qualunque titolo, a lavorare nel rispetto delle regole per non recar danno del consumatore finale. “Gli episodi rilevati nella Provincia di Terni e ad Orvieto” – dice il Comandante Nitrella nel corso della sua presentazione – “dove i gestori di due supermercati  sono stati denunciati per la detenzione di vongole sottomisura, in un caso, e la commercializzazione di ostriche prive di bollo sanitario, nell’altro, non possono che dare stimolo a continuare su questa linea: da un lato senza mai abbassare la guardia, dall’altro, facendo capire a chi vive di pesca, che la risorsa del mare va rispettata tanto quanto la salute delle persone che fanno consumo di prodotti ittici”.

Rimangono, invece, pressoché invariati, i dati relativi alle unità ed alle persone soccorse in mare nel 2011, rispettivamente 18 e 59, sintomo, questo, che c’è ancora da lavorare, a tutti i fruitori del mare, l’importanza di usare il buon senso e osservare poche piccole regole che potrebbero evitare di incorrere in spiacevoli situazioni. “Anche a questo stiamo lavorando energicamente”, continua il Direttore Marittimo reggente, “portando avanti con molto entusiasmo le campagne di prevenzione e sensibilizzazione nelle scuole di vario grado, per informare e stimolare le nuove generazioni al rispetto delle norme e delle regole di prevenzione”. A conclusione il Comandante Nitrella ha ricordato orgogliosamente l’impegno prestato dai due equipaggi della dipendente motovedetta CP 305, i quali, dislocati a Lampedusa nel periodo compreso da aprile a settembre, hanno contribuito a trarre in salvo 7014 vite, durante l’attività di controllo dei flussi migratori, chiamati a svolgere dal Comando Generale.