Pericolo “botti” di Capodanno

31 dicembre 2011 | 04:02
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Pericolo “botti” di Capodanno

I consigli della Croce Rossa Italiana

Il Faro on line – “A Capodanno festeggia senza di noi. Non fare il botto”. Questo lo slogan della campagna di prevenzione che la Croce Rossa Italiana ha lanciato in vista delle feste di fine anno. «Si tratta di un invito a seguire sette semplici regole per festeggiare in sicurezza», ha spiegato Giancarlo Rufo, commissario provinciale CRI. Ecco alcune semplici regole per festeggiare “senza” la Croce Rossa:
Cosa evitare?
1. Non acquistare botti illegali: non rivolgesi a venditori non autorizzati e segnalare alle forze dell’ordine ogni possibile artificio non legale;
2. Allontanare i bambini: non permettere ai più piccoli di avvicinarsi ai botti, specialmente nei momenti in cui vengono utilizzati;
3. Non utilizzare i botti in locali interni: è pericoloso utilizzare i botti all’interno di case o altri locali;
in caso di principio d’incendio contattare immediatamente i Vigili del Fuoco al numero gratuito 115;
4. Non accendere botti inesplosi: se un botto non esplode non tentare di riaccenderlo, potrebbe esplodere o incendiarsi improvvisamente; buttare via il petardo coprendolo con sabbia e acqua;
5. Non toccare i botti inesplosi: se si trova un botto inesploso per strada non tentare di riaccenderlo, non toccarlo e contattare, anche in modo anonimo, le forze dell’ordine ai numeri gratuiti 112 o 113;
6. Non usare armi: è molto pericoloso e potrebbe risultare fatale utilizzare armi sparando nel vuoto o dalla finestra, inoltre non bisogna lanciare bottiglie o altri oggetti;
7. Riparare gli animali: gli animali domestici si spaventano per le esplosioni dei botti ed è necessario metterli al riparo in casa o tenerli stretti al guinzaglio. Prestare attenzione affinché non si avvicinino ai botti inesplosi.
In caso di incidente cosa fare?
In caso di emergenza sanitaria chiamare immediatamente il numero 118 avendo cura di descriverela dinamica dell’infortunio al fine di veder arrivare il mezzo più adeguato per l’incidente avvenuto. Ricordarsi di non riattaccare mai: il primo a farlo a conclusione della telefonata deve essere l’operatore che ha risposto e lo farà solo al termine dell’acquisizione degli elementi necessari per attivare un adeguato mezzo di soccorso.