Freddo polare, la Regione non lascia soli gli over 75

4 febbraio 2012 | 18:28
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Freddo polare, la Regione non lascia soli gli over 75

Il Faro on line – Accompagnata da un freddo polare, cadendo senza sosta praticamente tutta la notte, la neve ha messo in ginocchio la Capitale e tutto il resto della regione. Un weekend da incubo non solo nelle zone interne, dove la coltre bianca è arrivata ad altezze da record, ma anche sulla costa, che parimenti ha registrato nevicate fuori dal comune. Se da una parte i più piccoli si divertono, dall’altra gli anziani sono in grandissima difficoltà. E proprio in queste ore prosegue senza sosta il monitoraggio degli over75 dei quartieri romani di Testaccio, Trastevere e dell’Esquilino grazie all’equipe di 20 operatori specializzati del programma ‘Viva gli Anziani’ della Comunità di Sant’Egidio, in collaborazione con il polo sperimentale Municipio Centro storico.

“Gli operatori – ha dichiarato l’assessore regionale alle Politiche sociali e Famiglia Aldo Forte, come previsto dal  Piano contro la povertà sostenuto  dall’Assessorato – stanno intensificando le telefonate e le visite domiciliari ai 4mila over 75 monitorati costantemente dal programma. In particolare, gli sforzi si stanno concentrando sul ‘codice rosso’, ovvero sugli anziani a rischio salute a queste temperature, che  sono circa 500. Ci stiamo attrezzando per i prossimi dieci giorni, per evitare che gli anziani escano di casa. Fare la spesa al loro posto è la richiesta più frequente. Gli operatori, inoltre, nonostante i disagi stanno accompagnando gli anziani a fare le visite mediche già programmate ed essenziali per la loro salute. E, laddove possibile, stanno tamponando anche le difficoltà che stanno incontrando altre associazioni a intervenire. Il che prova l’efficacia del modello assistenziale realizzato con questo programma”. “Le operazioni procedono al meglio – ha spiegato Rita Cutini, responsabile del programma per la Comunità di Sant’Egidio – C’è grande collaborazione da parte degli anziani, che invitiamo a non uscire. A preoccuparci in questo momento sono gli anziani senza riscaldamento. Ne sono circa 40. Stiamo provvedendo, recuperando stufe elettriche a norma. Però, invitiamo chiunque possa darci una mano a contattarci all’indirizzo e-mail soli.no@santegidio.org. Vista l’emergenza, gli operatori saranno attivi anche tutto sabato e domenica e intensificheranno i turni settimanali finché durerà l’emergenza”.

Intanto la Presidente Renata Polverini ha chiesto, in piena collaborazione con il Dipartimento nazionale della Protezione Civile e il prefetto Franco Gabrielli, i presidenti delle Province e in coordinamento con i cinque prefetti del Lazio, Giuseppe Pecoraro (Roma), Paolino Maddaloni (Frosinone), Antonio D’Acunto (Latina), Chiara Marolla (Rieti) e Antonella Scolamiero (Viterbo), di intervenire affinché vengano attivati tutti i mezzi dell’esercito per coadiuvare e rafforzare le operazioni di intervento e di soccorso della task force istituita dalla Regione Lazio, proseguiti anche durante tutta la notte, per fronteggiare le situazioni di disagio e criticità segnalate alla sala operativa regionale. “Gli operatori della Protezione civile del Lazio – ha sottolineato la Presidente Polverini – continuano a dare assistenza e supporto alle persone in difficoltà per la neve, soprattutto fuori dalla Capitale e nella province, come la Ciociaria, particolarmente colpite dalla perturbazione nevosa. Occorre mobilitare tutti i mezzi dell’esercito per riuscire a ripristinare nel tempo più celere possibili la viabilità sulle strade e a garantire i collegamenti nei paesi del Lazio che al momento si trovano isolati”.
Marco Staffiero