Clochard ucraina morta di freddo. Tredicine: “Rifiutava ogni assistenza”

5 febbraio 2012 | 04:40
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Clochard ucraina morta di freddo. Tredicine: “Rifiutava ogni assistenza”

“Purtroppo ci sono soggetti in difficoltà che non vogliono aiuti e scovare i casi di marginalità è spesso difficile”

Il Faro on line – «Ci dispiace per la morte della clochard ucraina trovata oggi dai carabinieri di Ostia. La donna era conosciuta dai servizi sociali già dal 2010 ma ha sempre rifiutato ogni forma di assistenza». Lo afferma il presidente della Commissione politiche sociali di Roma Capitale Giordano Tredicine (nella foto).  «L’Amministrazione in occasione di questo stato di calamità ha prestato la massima attenzione alle categorie più fragili ed ha incrementato notevolmente il numero di posti a disposizione dei senza tetto – prosegue Tredicine -. Purtroppo ci sono soggetti in difficoltà che rifiutano di accettare aiuto e accoglienza all’interno delle strutture e scovare i casi di marginalità è spesso difficile, nonostante l’impegno costante dell’Amministrazione capitolina in collaborazione con le associazioni di ispirazione cattolica, la Croce Rossa Italiana, l’azienda ospedaliera S.Camillo-Forlanini e la Sala Operativa Sociale. Mi appello ancora una volta al senso civico e al buon cuore dei cittadini affinchè segnalino i casi di marginalità sociale al numero verde della Sala Operativa Sociale 800.440.022».