I disturbi specifici dell’apprendimento dall’identificazione precoce

5 febbraio 2012 | 04:03
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I disturbi specifici dell’apprendimento dall’identificazione precoce

Lunedì 6 febbraio 2012 alle ore 15,00 presso la sala conferenze del Museo Cambellotti di Latina

Il Faro on line –  L’Assessorato alla Pubblica Istruzionedi Latina nell’ambito delle proprie iniziative, in ottemperanza anche  agli obiettivi del Piano annuale degli interventi per il Diritto allo Studio, come previsto dalla L.ge Reg. 29/92,  ha promosso un corso di formazione inerente le problematiche legate ai disturbi specifici dell’apprendimento ( DSA), coinvolgendo in via sperimentale tre scuole del territorio I Circolo- V Circolo- Istituto Comprensivo “Prampolini”, operando in collaborazione, con i docenti sulla prevenzione e sul recupero delle difficoltà che i bambini incontrano a livello scolastico già a partire dalla scuola dell’infanzia. La Legge n. 170 dell’ 8-10-2010 riconosce e definisce i disturbi dell’apprendimento in ambito scolastico quali la dislessia, la disgrafia, la discalculia e la disortografia. Le finalità del progetto hanno come obiettivo: garantire il diritto all’istruzione e alla diagnosi precoce degli alunni con difficoltà specifiche dell’apprendimento, adottare forme di verifica e di valutazione adeguata alle necessità di questi studenti, promuovere il successo scolastico anche attraverso misure didattiche di supporto, incrementare la comunicazione e la collaborazione tra famiglia e scuola.

“Per definizione- sostiene l’Assessore alla Pubblica Istruzione- Asili nido e Pari Opportunità- i DSA, riguardano l’apprendimento scolastico, e pertanto si dovrebbe pensare che questi siano criticamente implicati nel momento evolutivo in cui queste competenze sono chiamate in causa: nei primi due anni nella scuola primaria. Questo è vero, ma la diagnosi di tale difficoltà non può essere fatta prima dei sette anni (otto nel caso della discalculia), prima cioè che il bambino abbia avuto occasione di essere esposto a tale apprendimento ed abbia avuto il tempo per sviluppare tali competenze strumentali. E’  proprio alla fine di questo periodo che una valutazione psicodiagnostica con strumenti di osservazione accurata (screening) diventa indispensabile per appurare il livello di apprendimento raggiunto, ed evidenziare la presenza eventualmente di significative carenze. Tuttavia, negli ultimi due anni della scuola dell’infanzia, il bambino sviluppa una serie di competenze di base che, se acquisite garantiscono il successo nelle successive fasi di apprendimento, è dunque importante che l’insegnante della scuola dell’infanzia conosca i DSA, sappia riconoscerne gli indirizzi di rischio, ed operi per una corretta prevenzione. Lo scopo dell’Associazione, in collaborazione con le insegnanti e il personale specializzato è quello di fornire strumenti di osservazione, tecniche di screening, strategie, strumenti compensativi e misure dispensative per una didattica individualizzata e personalizzata, verranno pertanto fornite indicazioni riguardanti le Tecnologie Assistive che attualmente si dimostrano un valido supporto in quanto potenzialmente rappresentano il mezzo migliore per veicolare l’autonomia di questi bambini. E’ mia intenzione, una volta sentita la Commissione competente, proporre la stipula di un protocollo d’intesa con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma al fine di condividere e perseguire l’obiettivo comune di attuare e sperimentare azioni dirette alla promozione attiva e coordinata di iniziative per la tutela dei minori che presentano disabilità e disturbi dell’apprendimento”.

Il progetto vede il coinvolgimento di illustri personalità in ambito sanitario come il Prof. Stefano Vicari (Primario Neuropsichiatria Infantile Ospedale Pediatrico Bambino Gesù)  Docente di psicobiologia e psicologia fisiologia LUMSA di Roma e il  Dott. Rachele Carmelo (Pediatria di Famiglia – Membro del Consiglio Direttivo FIMP Regione Lazio ), e l’Associazione di Promozione Sociale Aiutiamoli@Crescere ideatrice del progetto, oltre al contributo di logopedisti ed esperti in tecnologie assistive, alla presentazione interverrà il Dott. Aurelio Proietti Direttore Dipartimento Neuropsichiatria Infantile delle ASL di Latina. L’incontro sarà preceduto dai saluti del Sindaco Giovanni Di Giorgi e del Presidente della Commissione Cons. Pubblica Istruzione Giorgio Ialongo.