Manutenzione della città, cifre da grande opera pubblica

7 febbraio 2012 | 01:30
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Manutenzione della città, cifre da grande opera pubblica

Il sindaco Raimondi: “Lavori per le fasce deboli, il turismo e l’economia del Golfo”

Il Faro on line – “Dopo cinque anni la città sta vedendo i risultati della nostra scelta del 2007 quando decidemmo di iniziare la manutenzione della città a partire dalla zona centrale e da Serapo, ovvero quella più frequentata nel corso dell’anno”. Continua l’attività di manutenzione delle strade e dei marciapiedi comunali da parte dell’Amministrazione Raimondi.  “Sono già in corso e saranno completati a breve – dichiara il primo cittadino – i marciapiedi in Via Garibaldi (vicino al Cimitero e tra Via Papa Giovanni XXIII e Via Madonnella), Piazza Trieste (di fronte la chiesa di San Paolo) e Largo don Cosimino Fronzuto, Piazza Monsignor Di Liegro di fronte la scuola Virgilio, Piazza della Libertà di fronte la Banca San Paolo e in altre zone e Piazza XIX Maggio di fronte i negozi. Per quanto riguarda il quartiere di Serapo, cominceranno nelle prossime settimane i lavori su Via Marina nel tratto compreso tra Via Milano e Via Serapide. Infine, partiranno i lavori anche in Via Calegna presso la scuola elementare Don Bosco”.

“Il turismo e l’economia legata ad esso passa anche attraverso interventi sistematici di manutenzione ordinaria che se non fatte per decenni diventano straordinarie e si trasformano in una grande opera pubblica. Nel corso di questi cinque anni, infatti, abbiamo speso oltre 2 milioni di euro ai quali bisogna aggiungere 500mila euro per la pubblica illuminazione ed altri interventi a vari immobili comunali che ammontano a circa un milione. Sono cifre da grande opera pubblica. Sfido chiunque a trovare un’Amministrazione che ha investito così tanto sulla città non solo per renderla più bella ed accogliente, ma anche per venire incontro alla mobilità degli anziani, delle donne con i passeggini e dei diversamente abili. Queste persone possono finalmente muoversi in tutta sicurezza ed autonomia in gran parte della città. In più, ci sono tutti i lavori realizzati da altri enti su sollecitazione dell’Amministrazione Comunale – aggiunge Raimondi – Un altro aspetto da non sottovalutare è che con tutti questi lavori hanno comportato una diminuzione del numero dei sinistri e delle somme che il Comune ha dovuto erogare per i risarcimenti. Si tratta di risparmi consistenti che sono destinati a scendere ancora e che nei prossimi anni potrebbero portare anche a diminuire il premio assicurativo. Questa è un’altra dimostrazione della visione che sostiene l’azione di governo e della capacità di prendere decisioni a beneficio della collettività. Capisco coloro che mi chiedono di avere il marciapiede o la strada rifatta: abbiamo ereditato città bombardata che sembrava Sarajevo dopo la guerra in Bosnia ma arriveremo anche in tutte altre zone della città”.

“Infine, voglio sottolineare che questi lavori hanno permesso a tante ditte, sono oltre una decina, di mantenere i propri livelli di occupazione. Sono aziende che provengono dai Comuni del Golfo di Gaeta che non hanno licenziato i loro operai i quali avrebbero avuto molta difficoltà a trovare un altro lavoro – conclude il Sindaco – Questa è una’altra differenza con le amministrazioni passate. Quest’amministrazione ha deciso di sostenere l’economia comprensoriale riducendo gli importi e coinvolgendo un numero maggiore di aziende: un modo di agire che ha riscosso il parere positivo dei sindacati provinciali del settore”.