“Caso Argol, troviamo ridicole le affermazioni di Smeriglio”

9 febbraio 2012 | 18:03
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“Caso Argol, troviamo ridicole le affermazioni di Smeriglio”

Tomaino e De Vecchis (Pdl): “Nei momenti di criticità, emerge il classico atteggiamento demagogico che caratterizza gli uomini di sinistra”

Il Faro on line – Le affermazioni dell’assessore provinciale Smeriglio sul caso Argol sono ridicole. Invece di perdere tempo e inviare inutili note stampa per polemizzare con la Regione Lazio sfruttando il dramma di 76 lavoratori, spieghi per quale motivo fosse l’unico assente ingiustificato al tavolo operativo organizzato dalla Regione Lazio, al quale al contrario erano presenti l’assessore regionale al lavoro Zezza e il presidente del consiglio comunale di Fiumicino, Mauro Gonnelli. E sopratutto quale sia stato il contributo che abbia portato lui e la Provincia per risolvere il problema”.
E’ quanto affermano il consigliere provinciale del Pdl Anselmo Tomaino (nella foto) e il consigliere comunale di Fiumicino William De Vecchis.

“Mi sarei aspettato le scuse di Smeriglio – spiega Tomaino – per la sua gaffe e invece, come al solito nei momenti di criticità, emerge il classico atteggiamento demagogico che caratterizza gli uomini di sinistra: tanti proclami e zero fatti. Ora non vorremmo ci stupisse proponendo anche un contributo costruttivo per i lavoratori attraverso la ricchissima struttura Provinciale Porta Futuro”.

“In questo bailamme di accuse, non bisogna comunque dimenticare che la responsabilità di quanto è accaduto nella vertenza Argol si deve anche a Cai/Alitalia e all’intero sistema aeroportuale, che da una parte ci propone un piano di raddoppio aeroportuale che farà transitare su Fiumicino 100 milioni di passeggeri, dall’altra non è in grado di garantire 76 lavoratori. Se queste sono le premesse del piano di sviluppo aeroportuale – conclude De Vecchis – di certo AdR troverà in noi una forte opposizione”.