Buonasorte (La Destra): “Nessuna imposizione dall’alto”

12 febbraio 2012 | 04:20
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Buonasorte (La Destra): “Nessuna imposizione dall’alto”

Simone Centore: “Ancora una volta dimostrata con i fatti la democrazia nel partito, e messe a tacere le chiacchiere di paese”

Il Faro on line – Riceviamo e pubblichiamo. “A seguito delle varie voci che in questa settimana si rincorrevano ove esponenti del Pdl, romano eardeatino, davano per chiuso ad Ardea un accordo con il partito di Francesco Storace. Irresponsabili locali del Pdl al rientro da Roma spiegavano tra l’altro spiegavano come La Destra doveva entrare per imposizione a loro dire dei vertici de La Destra stessa, nella coalizione con il Pdl, per le elezioni della prossima primavera, oltre che accettare un candidato a sindaco per il centrodestra espressione soltanto di alcune correnti del partito azzurro. Cosa questa che ha sollevato spaccature all’interno dello stesso Pdl per la scelta antidemocratica e totalitaria di alcuni esponenti romani e ardeatini di proporre a candidato a sindaco soltanto due nomi escludendo in prima battuta quello di Luca Di Fiori e in seconda soltanto quello di Mauro Porcelli proposto dal consigliere Luca Fanco.  Il segretario  della sezione di Ardea de “La Destra”  Simone Centore a scanso di equivoci ha chiesto lumi al segretario romano Roberto Buonasorte, il quale, di comune accordo con il Segretario Nazionale Francesco Storace, ha inviato una circolare chiarificatrice ai dirigenti Nazionali del comitato centrale, quale è lo stesso segretario sezionale Simone Centore”.

L’on. Buonasorte chiarisce la democratica decisione di dare  l’opportunità di stabilire con chi allearsinelle prossime elezioni di primavera, Buonasorte scrive:  “L’occasione servirà anche a monitorare lo stato di salute del partito nei comuni che a primavera andranno al voto. A tal proposito spiega Buonasorte,  dobbiamo essere molto chiari. Non vi sarà nessuna imposizione dall’alto, per noi il valore dell’autonomia dei territori è qualcosa in cui crediamo fortemente, così come bisogneràvalutare di volta in volta l’opportunità di presentare la lista, o se non sia più conveniente entrare con un nostro esponente in una lista civica e tentare di portare a casa il consigliere”.
Simone Centore, sentito telefonicamente dice: “Chi ad Ardea credeva di poter arrivare ai vertici del partitodi Francesco Storace per scardinare il sistema democratico di libertà di scelta delle decisioni deirappresentanti locali è rimasto deluso. Indubbiamente certi politicastri, sono abituati ad avere a che fare con dei partiti  e pensieri comunisti che calpestano la democrazia. La Destra – conclude Centore – ancora una volta ha dimostrato democrazia dando fiducia alle realtà locali” .