Assobalneari Lazio: “Insieme per valorizzare la costa”

13 febbraio 2012 | 15:37
Share0
Assobalneari Lazio: “Insieme per valorizzare la costa”

Renato Papagni: “Siamo sulla buona strada. E dopo il Pua presto il Piano della Costa”

Il Faro on line – Il bilancio 2012, al netto delle tante iniziative programmate e messe in piedi per il sistema associativo di ASSOBALNEARI LAZIO – FEDERBALNEARI ITALIA, è positivo.

La realtà che conta ormai oggi 10 anni di attività associativa e circa 250 concessionari demaniali aderenti, ha da tempo dato corso al programma di valorizzazione della costa laziale di comune intesa con gli Assessori al Turismo e al Marketing del Made in Lazio on. Stefano Zappalà e all’Assessore Regionale all’Urbanistica on. Luciano Ciocchetti.

Tante le attività in corso con la Regione Lazio per dare la giusta stabilità ad un sistema come quello turistico – balneare regionale. Tra i principali risultati acquisiti e sui quali si stava lavorando già da tempo troviamo l’approvazione storica del PUA REGIONALE che lo stesso Assessore, già in occasione dell’importante convegno tenutosi al Polo Natatorio di Ostia, ha voluto confermare  con l’avvio di un percorso di collaborazione già intrapreso tra Assessorato al Turismo Regionale, Assobalneari Lazio e i comuni costieri laziali.

Tra gli obiettivi futuri, Assobalneari Lazio, rappresentata dal Presidente ing. Renato Papagni ha ormai da tempo condiviso con gli Assessori on. Zappala’ e on. Ciocchetti, un percorso di lavoro sinergico che sta portando alla definizione certa di un PIANO DI VALORIZZAZIONE DELLA COSTA REGIONALE.

“Vogliamo dare l’opportunità – spiega il Presidente Renato Papagni – ai concessionari di trasformare le proprie imprese balneari in linea con  i tempi e dotarle di tutti i servizi e confort indispensabili oggi per fare turismo con serietà e con professionalità. Per attuare ciò bisogna, in primis, risolvere il problema del’erosione costiera”.

Sul versante di Roma, per questo, è stata concordata, con la Presidente della Regione Lazio Renata Polverini, una strategia complessiva per mettere in sicurezza l’intera costa basata su un intervento di finanziamento privato, da parte dei concessionari balneari, di 5 milioni di euro.

“Concedere l’opportunità ai concessionari, attraverso i dispositivi di legge statale vigenti, di conseguire i titoli di concessione pluriennale dai 6 ai 20 anni in ragione del piano di investimenti che si attuerà. I nuovi obiettivi di lavoro che l’Associazione Regionale di categoria si è prefissata di raggiungere nel breve periodo e che saranno definiti in sede di Commissione Regionale Turismo, Sviluppo e Innovazione guidata dall’on. Miele sono i seguenti:

apportare le giuste modifiche ed integrazioni al TESTO DEL PUA REGIONALE;

apportare le varie modifiche ed integrazioni al Regolamento Regionale e alla L.R. 13\2007;

avviare definitivamente la proposta della ELIMINAZIONE DELLA STAGIONALITA’ ormai in contrasto con la LEGGE COMUNITARIA 2010;

apportare la modifica alla classificazione delle aree demaniali in concessione, contenuta nel Regolamento Regionale 11\2009, nel senso della definizione di stabilimenti balneari anche a 5 stelle per la necessaria equiparazione agli standard alberghieri regionali, evitando dunque di sottostimare sin da subito il livello di servizi di cui si dovranno presto dotare gli stabilimenti balneari regionali”.