“Degrado a Parco Bezzi, sinonimo del qualunquismo del centrodestra”

15 febbraio 2012 | 00:55
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“Degrado a Parco Bezzi, sinonimo del qualunquismo del centrodestra”

Calicchio (Pd): “Ci hanno promesso un bando per affidarlo a un privato… lo attendiamo da un anno”

Il Faro on line – “L’indifferenza e l’apatia con le quali vengono gestiti il Parco di via Bezzi, uno dei pochi punti di aggregazione di questo Comune, finanziato e realizzato dal centrosinistra, sono allarmanti. Sinonimo di qualunquismo e inettitudine, marchi di fabbrica della gestione centrodestra”.
Lo afferma il consigliere del Pd, Paolo Calicchio che formula alcuni interrogativi: “Mentre la Provincia inaugura parchi su parchi in risposta al nulla prodotto dalle giunte Pdl, a casa nostra cosa facciamo? Li lasciamo marcire nel degrado. Sabato, con la neve che veniva giù, un gabbiotto del Parco è andato a fuoco. Un episodio vandalico o autocombustione? Comunque la si guardi un segno del degrado di un parco abbandonato dalla fine dell’estate. Chiuso, senza guardiania, le spranghe della recinzione e le balaustre di marmo divelte, interi pezzi di muro in tufo distaccati, le luci spente. I campi donati dal Partito democratico alla città per gli sport da spiaggia invernali, ridotti a una latrina per animali. Con la sabbia che vola fin dentro le abitazioni adiacenti. Mentre i cittadini assistono impassibili alla depredazione di un bene della città. E l’amministrazione? Muta. Gli interventi all’assessorato all’ambiente? Niente di niente”.

“L’amministrazione da sei mesi – prosegue – ha deciso che quel parco non debba più appartenere alla città, lasciandolo in preda a vandali e menefreghismo. Chiudendolo e apponendo un semplice cartello, pensa di lavarsi mani e responsabilità. La colpa? Forse del centrosinistra che finanziando un parco pubblico ha creato un problema a questa maggioranza, incapace di gestirlo. Ci hanno promesso un bando per affidarlo a un privato, come privata è stata la gestione fino a oggi. Lo attendiamo da un anno. Sarà in grado questa amministrazione di cambiare marcia e garantire un vantaggio per la collettività? Nel frattempo quel parco è morto, scippato ai cittadini”.