Strage di Fiumicino, un “largo” in memoria delle vittime

15 febbraio 2012 | 20:00
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Strage di Fiumicino, un “largo” in memoria delle vittime

Canapini: “Trentanove anni dopo, l’Amministrazione comunale ha voluto onorare tutti i caduti”

Il Faro on line – “Con una cerimonia, presieduta dal Sindaco Mario Canapini, è stato intitolato questa mattina, a Fiumicino, alle ‘Vittime della strage di Fiumicino’ il nuovo Largo realizzato alla rotonda tra via di Villa Guglielmi e via Giuseppe Fontana, dinanzi il parco pubblico.
Il 17 dicembre 1973 è passato poco più di un anno dall’attentato terroristico di Monaco, durante le Olimpiadi, quando il mondo, ancora sotto shock per la morte degli atleti israeliani, assiste stordito alla mattanza scatenata dal terrorismo di matrice arabo-palestinese in Italia. Tutto ha inizio alle 12.50 quando un commando di Settembre Nero lancia due bombe al fosforo a bordo del Boeing 707 della Pan America in sosta all’aeroporto Leonardo da Vinci.
Drammatico il bilancio: 32 morti, 17 feriti, il sequestro di un aereo della Lufhtansa che sorvolerà i cieli del medioriente con sei poliziotti a bordo in una odissea che terminerà dopo trenta ore a Kuwait City.

La cerimonia è stata preceduta, nell’aula Consiliare del Comune di Fiumicino, dal convegno ‘Aeroporto di Fiumicino La strage dimenticata del dicembre 1973 Riflessioni in prospettiva storica’, aperto dal sindaco Mario Canapini, dal Prof. Fulco Lanchester, Ordinario di Diritto Costituzionale Italiano e Comparato presso l’Università La Sapienza di Roma, dal dott. Andrea Margelletti, analista strategico, Presidente e fondatore del Ce.S.I. ‘Centro Studi Internazionali’, specializzato nell’analisi delle dinamiche di politica interna ed internazionale dei Paesi di maggior interesse per l’Italia come il Medio Oriente, e dal Magistrato Rosario Priore.

Presenti, tra gli altri alla cerimonia, il fratello di una delle 6 vittime italiane, Giuliano De Angelis (le altre 5 furono Emma Zanchi, Monica De Angelis, Raffaele Narciso, Antonino Zara e Domenico Ippoliti) e testimoni diretti della strage, tra impiegati dell’Asa o della sicurezza El Al.

A conclusione del convegno sono intervenuti i giornalisti autori del volume «Fiumicino 17 Dicembre 1973. La Strage di Settembre Nero», Salvatore Lordi e Annalisa Giuseppetti.

“Trentanove anni dopo, l’Amministrazione ha voluto onorare quei caduti intestando loro un Largo, a ricordo perenne – ha dichiarato il Sindaco Mario Canapini – È un buco nero tra le pagine della storia contemporanea del nostro Paese che, dopo il recente libro dei giornalisti Salvatore Lordi e Annalisa Giuseppetti, l’Amministrazione ha voluto colmare rendendo giustizia a tutte le vittime italiane e straniere che perirono in quel tragico attentato, che fu il primo in un aeroporto italiano. A ricordo perenne delle vittime sarà poi anche collocata nello stesso luogo una pietra, a testimonianza del primo grave attentato aereo della storia della Repubblica Italiana.”