Segregata e stuprata in una abitazione di Terracina dall’ex convivente

24 febbraio 2012 | 00:18
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Segregata e stuprata in una abitazione di Terracina dall’ex convivente

Per far cessare le torture pronmette di riprendere la relazione, poi la denuncia alla polizia

Il Faro on line – E’ stata sequestrata in un parcheggio nei pressi di un centro commerciale di Anzio lo scorso 23 gennaio e, dopo essere rimasta diversi giorni segregata nell’abitazione del suo ex convivente a Terracina, è riuscita a trovare la fora per mettere fine a un incubo fatto di torture e abusi sessuali. La vittima è una 47enne di nazionalità italiana. L’aguzzino, un 55enne romano con numerosi precedenti penali che si è avvalso della complicità di una rumena di 45 anni, sua attuale compagna, e di un’italiana di 43 anni. La vittima per mettere fine alle torture ha dovuto inventarsi un escamotage. Ha promesso all’ex convivente di riprendere con lui la relazione sentimentale. L’uomo, convinto da questa nuova “dichiarazione”, ha deciso di rilasciarla facendola riaccompagnare nel parcheggio dove l’aveva “prelevata” pochi giorni prima.
Dopo l’iniziale timore di denunciare il suo ex, la donna ha preso coraggio e ha deciso di raccontare tutto. La segnalazione effettuata dal personale sanitario, che hanno riscontrato numerosi segni di violenza sulla vittima in seguito a un intervento di soccorso, ha poi permesso agli agenti di polizia di Anzio di fare piena luce sulla vicenda. Infine, dopo aver acquisito informazioni e testimonianze, i poliziotti sono riusciti a ricostruire tutti i particolari della vicenda e chiudere il cerchio sui tre responsabili. Questi, accompagnati in Commissariato dovranno ora rispondere di sequestro di persona, mentre nei confronti dell’uomo l’accusa è anche di violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia.