Teleperformance, blitz di Foro753 e 2punto11 alla sede dell’azienda

31 marzo 2012 | 18:56
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Teleperformance, blitz di Foro753 e 2punto11 alla sede dell’azienda

Giovani in piazza contro i licenziamenti. Con loro anche il consigliere De Vecchis

Il Faro on line – “Questo pomeriggio, a Fiumicino, abbiamo organizzato un blitz insieme a diversi cassaintegrati di Teleperformance, sotto la sede dell’azienda a Parco Leonardo, contro i licenziamenti di centinaia di lavoratori previsti per giugno”. Lo dichiarano in una nota congiunta i responsabili delle associazioni. “La multinazionale francese di call center, infatti, è per noi il simbolo della lotta alle delocalizzazioni. Nonostante da anni fruisce di ammortizzatori sociali e quindi di soldi dei contribuenti italiani, ancora oggi prosegue a trasferire all’estero parte consistenti del proprio lavoro. Il paese destinatario è l’Albania – continua la nota – e la commessa è quella del call center di Alitalia, per cui la beffa è doppia. Infatti, la compagnia aerea è stata salvata proprio per mantenere viva la sua italianità, ed invece oggi, per meri interessi finanziari, acconsente che il proprio indotto lavorativo se ne vada all’estero, infischiandosene della perdita di centinaia di posti di lavoro, causata da tale comportamento”. “Foro753 e 2punto11 – conclude la nota – continueranno a denunciare tutte queste ingiustizie, ed a contrastare tutte quelle aziende che, pur di aumentare i propri profitti, non esitano a delocalizzare all’estero, incuranti che i nostri giovani rimangono disoccupati e senza futuro, dopo averli illusi con la speranza di un lavoro, ovvero della necessaria stabilità per costruirsi una famiglia. Per tali ragioni, questa non è una crisi, ma è una guerra, al popolo italiano e alla nostra Nazione”.

“Esprimo solidarietà alle centinaia di lavoratori di Teleperformance che rischiano il licenziamento perchè l’azienda non intende rinnovare loro la cassaintegrazione. E’ inaccettabile che la multinazionale Francese continu a delocalizzare in Albania e allo stesso tempo abbia intenzione di licenziare in Italia.Bne hanno fatto i ragazzi del Foro 753 e del 2punto11 a ricordare e contestare questa enensima contraddizione italiana, una nazione sempre più in ostaggio di logiche finanziarie e neoliberiste” Stefano Conti “Segretario Nazionale UGL Telecomuncazioni.

Anche il Consigliere Comunale di Fiumicino, William De Vecchis, esprime apprezzamento per l’niziativa del 2punto11 e del Foro 753, e sottolinea che quanto sta accadento ai dipendenti di Teleperformance debba aprire una seria riflessione su fenomeni come la delocalizzazione che deve esssere fermata con un serio atto legislatvo.