Tassista aggredito allo scalo romano, scoppiano le polemiche sulla sicurezza

4 maggio 2012 | 00:35
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Tassista aggredito allo scalo romano, scoppiano le polemiche sulla sicurezza

I sindacati: “Lavorare a Fiumicino è impossibile”. Il Fronte dei Volenterosi: “Subito un tavolo con il Prefetto”

Il Faro on line – Un operatore ncc ha aggredito un tassista che svolgeva il servizio di cortesia regolarmente autorizzato dall’Enac e da Adr. Lo riferiscono Area Taxi e Unica Taxi Cgil, secondo cui l’ncc avrebbe sferrato un pugno violento sul volto del tassista che sarebbe caduto a terra battendo la testa. Poi la fuga. “La reazione è avvenuta – spiegano – dopo che il tassista gli ha chiesto di smettere di procacciare clienti abusivamente e con l’inganno”.

“La situazione – sottolineano – e’ ormai fuori controllo, i tassisti unico organo che svolge legalmente il proprio lavoro rischiano ogni giorno la vita per difendere quel poco lavoro rimasto, mentre migliaia di ncc irregolari pretendono con la violenza di appropriarsi di tutto il lavoro. Fiumicino e’ ormai il porto di nessuno”. Per questo motivo i tassisti valuteranno l’ipotesi di abbandonare il servizio a Fiumicino fino a quando la legge e la legalità non prevarrà sull’illegalità”.

Intanto nasce il Fronte Dei Volenterosi (Fit-Cisl Ugl-Taxi Federtaxi- Cisal Mit) come forma di lotta contro il fenomeno dell’abusivismo. “Siamo stanchi e preoccupati che questi episodi di violenza avvengano sotto gli occhi delle telecamere e delle forze dell’ordine senza che nessuno faccia nulla. Per questo – concludono – esigiamo che venga aperto rapidamente un tavolo di confronto anche alla presenza del Prefetto”.