“Acqua potabile? Ad Aranova manca del tutto”

Il Faro on line – “Le precisazioni dell’assessore ai lavori pubblici Antonio Prete sulla potabilità dell’acqua ad Aranova e in tutto il nord del Comune, sono giuste e tempestive. Il problema semmai è un altro: da un recente incontro con alcuni tecnici dell’Asl Rm C, servizio interzonale, è emerso come, pur rientrando nei range della potabilità, negli ultimi anni la quantità di sedimento riscontrata nell’acqua sia aumentata, così come le segnalazioni dei cittadini. Acea ha avviato una analisi delle cause? E l’amministrazione comunale cosa sta facendo per avere un’idea chiara della situazione?”

Sono gli interrogativi del consigliere del Partito Democratico, Alessandra Vona che evidenzia un altro problema. “In molte zone di Aranova l’acqua potabile non c’è proprio. In via Villaverde manca la condotta fognaria, in via Genoni sono 19 le famiglie senza acqua potabile, costrette a riempire taniche da fontanelle. Stessa contingenza in via Michele Rosi zona Falconieri. Da anni i residenti tentano di risolvere queste situazioni invano. Altro che sabbia nell’acqua, lì l’acqua non c’è proprio”. 

“Giusto dunque – prosegue – chiedere ai cittadini un impegno e un uso corretto e civile di un bene tanto importante. Ma dall’altro c’è bisogno di un intervento diretto e finalmente tempestivo dell’amministrazione comunale per mettere una pezza a lacune evidenti che si trascinano ormai da diversi anni. Per questo, per parlare anche di un altro caso tutto del nord del Comune, la bassa pressione idrica che durante la stagione estiva si acuisce rende impossibile qualsiasi attività, anche le più semplici come farsi una doccia. E mettere sul tavolo le proposte del Pd, che il prossimo 22 maggio alle 18 nella sala parrocchiale di via Michele Rosi ad Aranova, ho organizzato un incontro con il presidente dell’Acea e della camera di commercio di Roma, Giancarlo Cremonesi, al quale parteciperà anche il capogruppo Pd alla Regione Lazio Esterino Montino”. 

“Saranno finalmente i cittadini, senza filtro o censure, a poter rivolgere domande all’azienda e ricevere risposte adeguate. Acea gestisce uno dei beni più preziosi e con Aranova in particolare ha un debito. Sarebbe ora che cominciasse a saldarlo”.