Montesi: “Ripensare il Pua licenziato dalla Regione”

Il Faro on line – Prime difficoltà tra i componenti la maggioranza. A parlare è Alberto Montesi il quale si dice molto amareggiato ed irritato per quella che definisce la presa in giro dei Piani di Utilizzo Arenile meglio conosciuti come P.U.A. Il consigliere conferma il suo disappunto  e il suo impegno nella lotta per riportare la verità sui   P.U.A., che così come sono ritornati  dalla Regione non possono andare. “Questo progetto – dice Montesi – è un danno per i balneari e le loro attività”. Il capogruppo dell’Udc.,  lancia un appello al neo sindaco Luca Di Fiori affinchè riporti il progetto dei P.U.A. così come era stato inviato alla Regione quando lui era delegato al demanio marittimo, delega che ha mantenuto per quattro anni. Montesi continua: “I piani erano stati mandati in regione nel 2005, dopo tre anni la Regione ha avocato tutto a se apportando otto punti di modifiche che il comune doveva risanare, invece di lavorare sui punti segnati dalla regione li stravolge e li invia di nuovo alla regione con più modifiche di quelle richieste stravolgendo così l’intero rogetto, modifica che la regine ignara del tutto ha approvato ed ora per poter riportare il tutto alle esigenze dei balneari tutti devono presentare ricorsi che costano tanti soldi, magari continua Montesi non vorrei che c’è chi da consigli per questo o quel tecnico da incaricare per presentare i ricorsi.   Ancora una volta i cittadini lavoratori sono stati presi in giro – dice Montesi -; è ora  il sindaco provveda a risolvere il caso altrimenti sarò il consigliere che inizia questa legislatura mettendosi per traverso. Ardea ricorda Montesi ha nove chilometri di arenile, una ricchezza per il paese e per i tanti posti di lavoro che può offrire. Attorno al capogruppo dell’Udc si sono stretti quasi tutti i balneari.
Luigi Centore