Elezioni e veleni, Ardea sospesa tra il primo Consiglio e lo spettro di nuove elezioni

Il Faro on line – E’ ormai la notizia che si ripercuote come un tam-tam in tutta la città di Ardea. La denuncia articolata e dettagliata alla prefettura e alla Procura di esponenti Nazionali, Regionali, Provinciali e Locali della Sinistra potrebbe avere un esito deflagrante. Non sta a noi prendere posizione sui fatti contestati, quello è compito degli organi preposti. Ma è un fatto che le voci che stanno girando per Ardea meritano un racconto organico.

I fatti contestati risalgono al giorno delle presentazione delle liste, quando alla chiusura del portone di ingresso alla casa comunale passate le ore 12 la documentazione della lista Eufemi non era presente come prevede la legge in materia elettorale. Il ritardo era dovuto alla nota lite tra due Consiglieri comunali del centrodestra,  rieletti entrambi nella nuova amministrazione, con il rappresentante e Consigliere comunale della lista Eufemi (il quale avrebbe presentata in questi giorni una denuncia-querela ai Carabinieri di Ardea)  motivo per il quale è intervenuta l’Arma dei Carabinieri e personale del 118 per prestare le  prime cure ai feriti a seguito di aggressione, successivamente trasferiti e refertati  al Pronto Soccorso di Pomezia. Oggetto del contendere era la cancellazione dalla Lista Eufemi dei nominativi dei Consiglieri comunali di Fli Danilo Petrella ed Antonello Magliacca.

Il fatto di cronaca è stato pubblicato da tutta la stampa Locale e Nazionale che ha soprannominato “l’uomo ragno” il Consigliere comunale Luca Fanco, della Lista Eufemi,  che a tempo ormai scaduto, avendo trovato il portone chiuso, si è arrampicato sino al secondo piano per poi entrare da una finestra. I fatti sono stati ripresi  da numerosi esponenti della Sinistra all’esterno del palazzo comunale, mentre all’interno tutti hanno assistito alla calata dal cielo delle ore 12,10 del Consigliere Luca Fanco con la cartella contenente tutta la documentazione per presentare la lista Eufemi. Infine gli esponenti dell’Idv all’interno, unitamente agli altri esponenti degli altri Partiti hanno fotografato, filmato e contestato direttamente al Comandante dei Carabinieri di Ardea Antonio Landi , giunto sul posto, che rappresentanti della lista Eufemi non avendo completato gli atti per la presentazione  stavano finendo di compilare la documentazione per presentare la lista infrangendo in modo plateale le leggi vigenti.

Altro episodio contestato è stata la cancellazione dei nominativi Petrella e Magliacca all’interno del palazzo comunale, pochi minuti prima della presentazione alla Segretaria comunale,  dopo che il Consigliere comunale Luca Fanco aveva salvato dalla cancellazione la lista stessa introducendosi tardivamente all’interno della casa comunale. La raccolta delle firme allegate alla presentazione della lista Eufemi era valida per la lista completa dei candidati Consiglieri e dunque la modifica non avrebbe potuto essere fatta. Abbiamo provato a raggiungere telefonicamente il personaggio chiave della vicenda ovvero il diretto interessato, il Consigliere comunale Luca Fanco, il quale però non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Vedremo nei prossimi giorni cosa accadrà. Per ora Ardea si prepara a vivere il primo atto ufficiale dell’era Di Fiori ma – come sempre accade sulla “rocca” – nulla può dirsi definitivo. Almeno fino al pronunciamento sulle denunce effettuate.
Perla Tegofenti