“Amianto, istruzioni per l’uso”

5 giugno 2012 | 00:29
Share0
“Amianto, istruzioni per l’uso”

Il Comune invita la cittadinanza a segnalare le situazioni esistenti nel territorio

Il Faro on line – L’Amministrazione comunale di Ladispoli, nel rispetto delle norme che regolamentano le operazioni di verifica e bonifica dei siti con la presenza di materiali contenenti amianto libero o in matrice friabile, invita la cittadinanza a segnalare le situazioni esistenti nel territorio comunale presso l’Azienda Sanitaria Locale e presso il Comune per permettere a quest’ultimo di poter collaborare con la Asl.

L’Azienda Sanitaria locale, infatti, è l’ente preposto alla registrazione e all’analisi degli edifici in cui sono presenti materiali contenenti amianto libero o in matrice friabile, secondo le modalità previste dal D.M. 6 settembre 1994.

Questo costituisce il primo elemento di conoscenza che renderà possibili la stima del quantitativo e lo stato di conservazione dei materiali contenenti amianto, al fine di poter richiedere formalmente la valutazione del rischio e la conseguente programmazione, in caso sia necessaria, della manutenzione e controllo di tale materiale.

Ai fini pratici, i materiali contenenti amianto presenti negli edifici possono essere divisi in tre grandi categorie: materiali che rivestono superfici applicati a spruzzo o a cazzuola, rivestimenti isolanti di tubi e caldaie, una miscellanea di altri materiali comprendente, in particolare, pannelli ad alta densità (cemento-amianto), pannelli a bassa densità (cartoni) e prodotti tessili.

I materiali in cemento-amianto, soprattutto sotto forma di lastre di copertura ondulate o piane, si ritiene possano essere quelli maggiormente diffusi.

La potenziale pericolosità dei materiali di amianto, da valutarsi a carico Asl, dipende dall’eventualità che siano rilasciate fibre aerodisperse nell’ambiente che possono venire inalate dagli occupanti.