Nel Decreto Sviluppo esenzione Imu per gli immobili invenduti per 3 anni

15 giugno 2012 | 20:52
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Nel Decreto Sviluppo esenzione Imu per gli immobili invenduti per 3 anni

Palmerino Faratro: “Cambia lo scenario previsto dal Bilancio di Fiumicino. Ora il Comune prenda posizione” 

Il Faro on line – Clamorose novità sono contenute nel Decreto Sviluppo varato dal Governo Monti. In particolare per Fiumicino, che ha appena messo a Bilancio l’Imu sulle case invendute dai costruttori. “L’esenzione dell’Imu per l’invenduto fino a 3 anni – spiega Palmerino Faratro – è stata confermata nel Decreto, e dunque è legge. In particolare – prosegue il presidente dell’Asef, Associazione settore edile di Fiumicino – va considerato il passaggio in cui si specifica che ‘All’art. 13 del decreto-legge 6 dicembre 2011 n. 201, convertito con modificazioni dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, il comma 9-bis è sostituito dal seguente: Sono esclusi dall’imposta i fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione, e comunque per un periodo non superiore a tre anni dall’ultimazione dei lavori’.
“A questo punto è bene che il Comune di Fiumicino prenda posizione e chiarisca quale sarà il proprio comportamento sulla scorta di quanto deciso dal Governo. Voglio anche sottolineare – conclude Faratro – che tutti i soldi risparmiati li reinvestiremo sul personale, garantendo così il lavoro agli operai”.

Il Dettaglio del Decreto sviluppo

‘Misure urgenti per la crescita del paese’. E’ il decreto legge approvato oggi dal Consiglio dei ministri con cui l’esecutivo punta a muovere risorse fino a 80 miliardi. Dall’edilizia, ai trasporti, dall’energia, all’Agenda digitale, dalle misure per il finanziamento alle imprese e l’occupazione giovanile, il pacchetto è composto da 61 articoli. Di seguito alcune delle principali misure.

INFRASTRUTTURE
– Project bond: Arrivano i project bond con l’incentivo fiscale per le società di progetto. Accordato alle obbligazioni di progetto un trattamento fiscale agevolato previsto per i titoli di stato con aliquota del 12,5% di ritenuta sugli interessi. Il trattamento fiscale degli intessi pagati dal concessionario suiproject bond  è ricondotto a quello pagato sugli interessi bancari. 
– Defiscalizzazione nel finanziamento delle infrastrutture: Riconosciuto per un periodo non superiore ai 15 anni, in favore della società di progetto appositamente costituita o, a seconda delle diverse tipologie di contratto, del soggetto interessato, un rimborso pari ad un terzo delle nuove entrate fiscali,generate direttamente, in ciascun esercizio finanziario, dalla realizzazione e gestione della infrastruttura, acquisite al Bilancio dello Stato.
– Conferenza servizi: Sullo studio di fattibilità dei progetti, se sottoposto a base di gara, diventa obbligatoria la conferenza dei servizi preliminare con decisioni vincolanti per la Pa. 
– Concessionari autostradali: Viene elevata al 60% la quota di lavori che i concessionari autostradali di concession i antecendenti il 230 giugno 2012 sono enuti ad affidare a terzi. 
– Comuni e servizi pubblici: E’ consentito ai Comuni di utilizzare i crediti d’imposta sui dividendi delle società di gestione dei servizi pubblici, per la realizzazione di opere infrastrutturali necessarie per migliorare i servizi pubblici, compensando crediti e debiti all’interno del comparto dellapubblica amministrazione.

EDILIZIA
– Bonus fiscale unico al 50% per le ristrutturazioni edilizie: Previsto l’innalzamento delle soglie di detrazione Irpef per le ristrutturazioni fino al 30 giugno 2013, e la proroga fino al 30 giugno 2013 (attualmente prevista fino al 31 dicembre 2012) della detrazione per le spese per interventi di riqualificazione energetica, per una percentuale di detrazione pari al 50%.
– Imu: Arriva – come detto – l’esenzione Imu per gli immobili invenduti dalle imprese per un massimo di tre anni. 
– Iva: Viene ripristinato l’Iva per cessioni e locazioni di nuove costruzioni. La norma è volta a rendere disponibili risorse economiche, che attualmente le imprese di costruzione non utilizzano a causa della vigente normativa che prevede che le cessioni di immobili destinati ad uso abitativo effettuate  dalleimprese costruttrici, oltre i cinque anni dalla costruzione, sono esenti dall’imposizione di Iva. 
– Piano città: È previsto un nuovo strumento operativo, denominato “Piano nazionale per le città”, per la realizzazione, in modo coordinato e razionale, di interventi nelle aree urbane, con particolare riferimento a quelle degradate, relativi a nuove infrastrutture, alla riqualificazione urbana, alla costruzione di parcheggi, alloggi e scuole. Arrivano anche semplificazioni per le autorizzazioni e i pareri per l’esercizio dell’attività edilizia. 

TRASPORTI
– Autonomia finanziaria dei porti: Si punta a dare impulso all’infrastrutturazione portuale, destinando ai porti parte dell’Iva e delle accise (1%) in essi prodotte. Recuperate ulteriori risorse per opere strategiche nei porti.

AGENDA DIGITALE
– Agenzia per l’Italia digitale: Viene istituita l’Agenzia per l’Italia Digitale con il compito di realizzare gli obiettivi di cui all’Agenda digitale italiana ed europea. Al nuovo ente,  sono attribuite sia le funzioni già riconducibili a DigitPA e all’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione,enti che vengono contestualmente soppressi,   sia quelle facenti capo al Dipartimento per la digitalizzazione della pubblica amministrazione e l’innovazione tecnologica della presidenza del Consiglio dei ministri, destinato ad essere riorganizzato con successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. É composta da un Direttore generale, in carica tre anni. Previsto uno statuto, un comitato di indirizzo e un collegio revisore deiconti. 

TRASPARENZA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
– Sul web somme versate da p.a. a imprese da 1.000 euro in poi: é prevista l’obbligatorietà di pubblicazione via internet della erogazione delle somme di qualunque genere da parte della pubblica amministrazione ad imprese ed altri soggetti economici,  con modalità che consentano la ricerca delle informazioni, anche aggregate, relative all’amministrazione aggiudicatrice, al fine di garantire la trasparenza della gestione dei contratti.L’obbligo scatta dai mille euro in su. 

CRESCITA SOSTENIBILE 
– Fondo per la crescita sostenibile: Previsto il riordino degli incentivi che confluiscono nel Fondo per il finanziamento di programmi ed interventi per la competitività e il sostegno dell’apparato produttivo sulla base di progetti di rilevante interesse nazionale. A velere sul fondo vengono erogatifinanziamenti agevolati. Inoltre 2 mld arriveranno dal Fondo per gli investimenti in ricerca che non sono utilizzati. 
– Contributo per nuove assunzioni altamente qualificate: La norma proposta istituisce un contributo sottoforma credito di imposta riservato a tutte le imprese che effettuano nuove assunzioni di profili altamente qualificati. La misura non ha alcun limite temporale di applicazione e risulta pertanto un intervento di carattere sistemico e permanente a sostegno del sistema produttivo. La misura prevede un contributo del 35% sulle speseeffettuate per le nuove assunzioni di personale, con un tetto massimo di 200 mila euro per impresa.
– Moratoria per imprese: Concessa una moratoria di un anno alle imprese beneficiarie di finanziamenti agevolati concessi dal Ministero dello sviluppo economico a valere sul Fondo per l’innovazione tecnologica. Prevista anche una semplificazione dei procedimenti agevolativi di Industria 2015.  

NUOVI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO ALLE IMPRESE
– Strumenti di finanziamento alle imprese: Possibile l’emissione per le aziende di emetter cambiali finanziarie e obbligazioni con determinati requisiti. 

LEGGE FALLIMENTARE
– Revisione della legge fallimentare per favorire la continuità aziendale: La norma è volta a migliorare l’efficienza dei procedimenti di composizione delle crisi d’impresa disciplinati dalla legge fallimentare, promuovendo l’emersione anticipata della difficoltà di adempimento dell’imprenditore. L’opzione di fondo che orienta l’intervento è quella di incentivare l’impresa a denunciare per tempo la propria situazione di crisi.

SVILUPPO E RAFFORZAMENTO DEL SETTORE ENERGETICO
– Si prevedono misure di razionalizzazione della filiera di produzione dei biocarburanti da utilizzare nel settore dei trasporti.
– Estrazione idrocarburi: Si stabilisce un’unica, per olio e  per gas, e più rigida fascia di rispetto, passando dal minimo di 5 miglia alle 12 miglia dalle linee di costa e dal perimetro esterno delle aree marine e costiere protette, per qualunque nuova attività di prospezione, ricerca e coltivazione. 
– Infrastrutture energetiche: Potere sostitutivo per l’amministrazione centrale dello stato nel caso di realizzazione di infrastrutture energetiche nel caso di mancata intesa regionale. La nuova norma pone all’amministrazione dello Stato procedente in regime concorrente l’onere di attuare tutti ipossibili tentativi di leale collaborazione, esperiti i quali, analogamente con le procedure di legge già previste in caso di dissenso espresso, si fa ricorso alla Presidenza del Consiglio dei ministri per un decisione definitiva, in modo da pervenire alla chiusura del procedimento.

ALTRE MISURE PER LE IMPRESE
– Razionalizzazione dell’Ice. Previste norme di razionalizzazione dell’Ice e di sostegno all’internazionalizzazione delle imprese. 
– Srl semplificata. Nasce la srl semplificata non più per i soli under 35. Mantenuta l’esenzione dai diritti di bollo e dalle altre tasse solo in caso di soci di età inferiore ai 35 anni.
– Sistri. Proroga al 31 dicembre 2013 del termine per l’entrata in vigore del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (Sistri) al fine di consentire la prosecuzione delle attività necessarie per la verifica del funzionamento del sistema. 

GIUSTIZIA CIVILE
– Appello. Previsti dei filtri pr l’appello per lo snellimento della macchina della giustizia. 

OCCUPAZIONE GIOVANILE E GREEN ECONOMY
– In arrivo finanziamenti agevolati alle imprese che assumono giovani under 35 nei settori della green economy: nel caso di assunzioni superiori a tre unità almeno un terzo dei posti è riservato a giovani laureati con età non superiore a 28 anni. Per singola impresa richiedente, le nuove assunzioni devono essere aggiuntive rispetto alla media totale degli addetti degli ultimi 12 mesi. I finanziamenti sono erogabili ai progetti di investimento sino a concorrenza della disponibilità del Fondo ad hoc. Il fondo avrà una disponibilità di 470 milioni.

AGRICOLTURA 
– Nasce il fondo per le derrate alimentari agli indigenti. L’articolo prevede l’istituzione presso l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura di un fondo per il finanziamento dei programmi nazionali di distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti nel territorio della Repubblica Italiana. Le derrate alimentari sono distribuite agli indigenti mediante organizzazioni caritatevoli.
Angelo Perfetti