Bonifica del lungomare, raccolte trecento tonnellate di rifiuti

16 giugno 2012 | 00:53
Share0
Bonifica del lungomare, raccolte trecento tonnellate di rifiuti

Lavori di riqualificazione finanziati con 500mila euro. L’intervento lungo i sei chilometri compresi tra piazzale Cristoforo Colombo e il porto turistico

Il Faro on line – Si è conclusa la complessa operazione di bonifica e riqualificazione delle aree verdi presenti lungo i 6 chilometri del lungomare di Ostia. Gli interventi, affidati a 15 operai, sono durati quasi due mesi nel corso dei quali sono state raccolte circa 300 tonnellate di rifiuti di ogni genere, che erano stati abbandonati nel tratto compreso tra piazzale Cristoforo Colombo ed il porto turistico. 

Sono stati riqualificati tutte le aiuole e gli spartitraffico del lungomare, potati i cespugli e le piante che da anni erano preda dell’incuria più totale. Durante i lavori sono pertanto state bonificate le numerose discariche presenti, rimossi gli insediamenti abusivi e conferiti nelle discariche rifiuti ingombranti e pericolosi. A Ostia Levante sono stati ritrovati tre settimane fa centinaia di vecchi documenti d’identità, patenti e carte di credito, di chiara matrice furtiva. I documenti saranno restituiti, ove possibile, ai legittimi proprietari, ha assicurato l’assessore all’ambiente del municipio XIII, Giancarlo Innocenzi, poiché possibile ricordo di persone care. 

Gli interventi sono stati disposti dall’assessore all’ambiente del comune di Roma, Marco Visconti, in collaborazione con la sezione Pics decoro della Polizia di Roma Capitale e con l’Ama. I punti più degradati sono risultati quelli compresi  nei 3 chilometri tra piazzale Cristoforo Colombo e piazzale Magellano, al Curvone. Dopo lo stop per la pausa estiva, i lavori si concluderanno a settembre con la riqualificazione e messa in sicurezza della Rotonda, a piazzale Colombo, e dei giardini di piazza dei Ravennati.

“Abbiamo restituito alla città un litorale pulito e in perfette condizioni eliminando le situazioni di degrado presenti da oltre trenta anni”, ha dichiarato l’assessore Visconti. “Sono state trovate lattine risalenti al 1988”. Era stato il sindaco Gianni Alemanno che durante un sopralluogo aveva sollecitato l’opera, stanziando 500 mila euro.

“L’amministrazione municipale sta vagliando l’ipotesi di affidare la manutenzione ordinaria delle aree verdi alle realtà imprenditoriali del territorio: alcune si sono già rese disponibili e favorevoli alla proposta”, ha affermato il presidente del municipio XIII, Giacomo Vizzani. I balneari da tempo si propongono per la cura e la manutenzione delle aiuole del lungomare.Durante la prima tranche, sono state cancellate le scritte dei writer sui muri, messi in sicurezza gli attraversamenti pedonali, puliti i marciapiedi e installati i cestini porta rifiuti.Nella seconda fase, sono state effettuate le potature, lo sfalcio dell’erba e la cura delle siepi per circa 60.000 mq di verde.

“A fine giugno”, ha poi concluso l’assessore Visconti, “è previsto l’avvio di una campagna per la rimozione di manifesti selvaggi, locandine e adesivi”. I lavori di Ostia si inseriscono nei progetti in un ambito ampio di riqualificazione delle aree verdi del territorio di Roma Capitale. Uno degli ultimi progetti in questo senso, ha riguardato i lecci di Villa Borghese che sono stati rimossi e ripiantumati.
Maria Grazia Stella