Riperimetrazione della Riserva, tutte le osservazioni del Wwf

30 giugno 2012 | 00:25
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Riperimetrazione della Riserva, tutte le osservazioni del Wwf

Il documento è stato inviato al sindaco Mario Canapini: “Serve una corretta gestione della viabilita’”

Il Faro on line – Le osservazioni inviate dal Wwf Litorale Romano al sindaco di Fiumicino Mario Canapini e all’Ufficio Pianificazione del territorio riguardano alcune aree importanti della Riserva per le quali l’Amministrazione Comunale chiede la declassificazione, ossia passare da aree di tipo1 a maggior protezione a aree di tipo 2, o la deperimetrazione, cioè l’esclusione dalla Riserva stessa.

Il Wwf Litorale Romano si oppone alla declassificazione del parcheggio Villaggio dei Pescatori dove è previsto un ampliamento dell’attuale zona a parcheggio, estesa circa 1, 5 ettari, per una superficie aggiuntiva ampia oltre il doppio dell’area attuale. Il problema di intasamento della viabilità durante il periodo estivo – scrive il Wwf Litorale Romano-  è essenzialmente legato ad una mancanza di disciplina del traffico veicolare in relazione alla carenza di gestione dello stesso. E’ oramai opinione acquisita che nelle situazioni di traffico non si interviene aumentando l’ampiezza della sede stradale e le possibilità di parcheggio, bensì intervenendo nella corretta gestione della viabilità: se aumentiamo le possibilità di parcheggio e l’ampiezza della via si favorisce l’ulteriore aumento di accesso di veicoli con il risultato che la situazione di intasamento si ripropone allo stesso modo. 

“Non riteniamo giustificata – si legge in un comunicato – l’esigenza di declassamento per il Ponte di Maccarese per un’ampiezza di quasi 9 ettari in quanto l’area appare sovradimensionata rispetto alle eventuali esigenze di adeguamento della viabilità”. 

Il Wwf si oppone al declassamento del Complesso Tamaricetta – società Portonuovo via Portuense (50 ettari) e del Parco Privato – Società Portonuovo ( 25 ettari)  poiché le due aree si trovano a pochi metri di distanza dal SIC, Sito di Interesse Comunitario, e Zps, Zona di Protezione Speciale, Lago di Traiano. Il Wwf fa notare che numerosi terreni inseriti nella Riserva sono di proprietà privata “ il regime vincolistico determina il valore fondiario: è quindi evidente l’interesse dei proprietari a richiedere di alleggerire i vincoli per aumentare il valore fondiario della proprietà”.

“Per le aree da deperimetrare ci opponiamo alla sottrazione dei 150 ettari di Isola Sacra inseriti nella Riserva, che comprendono la Necropoli romana di Porto. Ribadiamo che la Riserva assume la finalità della tutela del patrimonio storico culturale, come fattore fondamentale di mantenimento dell’identità culturale del territorio e della popolazione in esso contenuta. Tale finalità è un obiettivo operativo di tutela e conservazione che, oltre a riferirsi ai singoli beni, si orienta verso la lettura del sistema storico-paesistico, verso la conservazione dei diffusi beni minori e delle aree agricole di interesse paesistico, individuando elementi di continuità sul territorio. L’area agricola situata tra la Via della Scafa e l’area archeologica svolge un irriununciabile ruolo per la conservazione del paesaggio, garantendo la visuale. La deperimetrazione non garantisce continuità all’area protetta ed il territorio, già in passato interessato da fenomeni di abusivismo, seppure soggetto a vincoli idraulici ed archeologici, verrebbe a trovarsi maggiormente esposto”.