Storace: “Di Fiori non mantiene la parola data”

Il Faro on line – “Politica e legalità”. E’ questo il tema del convegno politico organizzato da La Destra a Nettuno cui ha partecipato il segretario nazionale del partito Francesco Storace. Tra i presenti anche diversi personaggi politici dei partiti del centrodestra locale oltre che i segretari politici delle sezioni dei paesi limitrofi, tra cui Simone Centore di Ardea. Presente anche l’ex sindaco di Ardea Carlo Eufemi che, a differenza del suo successore rutulo Luca Di Fiori, mantiene ottimi rapporti con il politico nazionale. Eufemi ha sempre mantenuto leali comportamenti politici e personali con Storace, senza mai come l’attuale primo cittadino “mancare alla parola data”. 

Non a caso il centrodestra ad Ardea grazie al comportamento avuto nei cinque anni in cui Eufemi era sindaco ha rivinto le elezioni comunali al primo turno proprio per l’impegno ma soprattutto per il comportamento attivo, laborioso e sincero, ma soprattutto portato alla risoluzione di problemi per il bene comune. Un  uomo l’ex sindaco di Ardea che non ha mai rinnegato la parola data a differenza del suo successore Luca Di Fiori che stando a quanto detto nel discorso dal segretario de “La Destra” Francesco Storace no avrebbe mantenuto una volta eletto sindaco di Ardea, gli impegni presi in campagna elettorale. 

Va ricordato che se La Destra non si fosse schierata subito con Di Fiori, ma avrebbe supportato Fulvio Bardi, candidato proposto del Pdl e Città Nuove Di Fiori non sarebbe mai diventato sindaco di Ardea. E’ notoria la polemica di non aver nominato un assessore proposto da “La Destra” malgrado la parola data proprio a Storace. 

Per dovere di cronaca va anche ricordato come queste accuse gli vengono giornalmente mosse non soltanto dall’opposizione ma anche dai suoi consiglieri di coalizione, quale Volante Policarpo dell’Udc al quale aveva promesso la presidenza del Consiglio comunale. E’ di ieri, infatti, la notizia che nella sua maggioranza si sarebbe costituito uno schieramento composto da Mauro Iacoangeli (Pdl), Alessandro Quartuccio (Città Nuove), Alberto Montesi (Udc) e lo stesso Policarpo Volante, per contrastare la sempre più crescente prepotenza politica del gruppo Giordani, Acquarelli, Corso, Iotti, appoggiato da Di Fiori.
Luigi Centore