Rifiuti e Metano: chi paga?

16 luglio 2012 | 02:05
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Rifiuti e Metano: chi paga?

L’associazione Civiltà si interroga

Il Faro on line – “Come è nostro costume rispondiamo alle segnalazioni di quei cittadini scontenti di alcuni servizi offerti dal Comune di Ardea, nella fattispecie la raccolta dei rifiuti ed il servizio di distribuzione del metano. La nostra  analisi avviene su base etica attraverso fondamenti razionali che permettono di distinguere comportamenti umani  distinguendoli in moralmente leciti o moralmente inappropriati o illeciti”. a parlare è il presidente dell’Associazione Civiltà, Mauro Porcelli.

RIFIUTI SOLIDI URBANI
Il Capitolato Speciale D’appalto prevede molti servizi per i quali i cittadini lamentano carenze al limite dell’inesistenza. In primis il lavaggio dei cassonetti che, anche a volerci credere, dai datati effluvii nauseabondi non potrebbero nascondere l’evidenza. Se fossero stati lavati ci sarebbero almeno le ricevute di smaltimento delle acque di lavaggio.  Che dire poi dello spazzamento di Montagnano, i residenti da noi sentiti pensavano non fosse previsto questo servizio.  Per l’ampliamento del servizio si parla di 1 milione di euro l’anno in più e già vi sono fatture da due anni. Sulla base di cosa è stato eseguito e/o affidato questo ampliamento? Sarebbe interessante leggere gli atti, capire come mai la raccolta ingombranti è quasi triplicata nei costi per il cittadino, mentre le discariche abusive pullulano. Il porta a porta ci dicono molti cittadini, avviene due volte a settimana ed i risparmi, se ce ne sono, sono consultabili e deducibili sul costo del servizio? Non è che l’ampliamento avviene in carenza di autorizzazione e le fatture finiscano nei debiti fuori bilancio addebitati ai cittadini? Al momento e lo abbiamo già segnalato, l’unico provvedimento è stato quello di aumentare del 12% 

LA TASSA AI CITTADINI.
Metano. Riassumendo le carte del vecchio appalto, in prossimità di scadenza, risulta ancora la società Italcogim che aveva assunto diversi impegni con il Comune in termini di servizi al cittadino e di opere. Oggi si vedono fatture per la fornitura del gas rimesse dalla GDF Suez energia ed in molti vogliono sapere come e perché.  Sicuramente la cessione di ramo d’azienda o altro avranno permesso a questa nuova società di subentrare a termini di legge, ma sarebbe quanto mai corretto informare i cittadini su come, quando e quali sono i vantaggi per la gestione di un impianto che è di interesse comune. Sono state fatte le comunicazioni alle Autorità? Esiste una presa d’atto del Comune di Ardea? Come saranno gestiti gli appalti in house e gli eventuali sub appalti? 

QUALI SARANNO I VANTAGGI/RISPARMI PER IL CITTADINO?
Molti cittadini si rivolgono alla associazione per lamentare costi esorbitanti per semplici allacci, tanto da dover rinunciare a cio che è un diritto. Vorremmo che fossero pubblicati gli atti che hanno permesso di trasferire servizi che a pagare sono i cittadini.Questo nostro impegno, va detto, viene condiviso solo dal consigliere Luca Fanco in quanto Presidente della III Commissione Ambiente, come se la trasparenza fosse un qualcosa dal quale prendere le distanze, anziche leggerla come forma di “non complicità”. Il consigliere Fanco ha convocato la Commissione Ambiente e con lavoro certosino ha dato il via ad un opera di vera trasparenza che porterà alla evidenza di atti allo stato irrintracciabili. Ebbene – conclude Porcelli – siamo stanchi di sentire  paladini di legalità, rinnovamento e corbellerie varie che hanno ridotto il paese dove e come è noto a tutti. Noi ci mettiamo la faccia, controllando eticamente ogni cosa e trarremo le conclusioni insieme e nell’interesse dei cittadini stanchi dei barellieri della politica e dei finti ciechi”.