“Discariche alle Salzare, ma dove sono finiti gli interventi previsti?”

Il Faro on line – “Settecento ettari di terreno, una volta fertile, ridotto a discariche a cielo aperto, dove per bonificarlo occorrono oltre diecimilioni di euro. Questo è quanto accade nei settecento ettari demaniali delle Salsare”. A parlare è il consigliere del Pd Stefano Ludovici che ha inviato una documentazione fotografica. Il consigliere lamenta quanto è accaduto lo scorso pomeriggio quando sono andati in fiamme ettari di erba secca che ha tenuto impegnati i vigili del fuoco di Pomezia e la protezione civile e messo a rischio diverse abitazioni. “Una zona senza controllo dove i camion la fanno da padrona scaricando in loco ogni genere di rifiuto e dove ogni giorno arrivano nuovi insediamenti di nomadi. Scarsi i controlli e intanto intere vallate vengono ricoperte di materiali di risulta, eterni, frigoriferi, gomme di auto”. 

In questi giorni la situazione è peggiorata anche per lo sciopero dei dipendenti della raccolta rifiuti, uno sciopero di cui non si è capito ancora il perché. Intanto il consigliere del Pd, Stefano Ludovici afferma: “Nel prossimo Consiglio comunale convocato tra l’altro dalla minoranza Pd, Idv e Lista Abate Sindaco, presenterò anche un’interrogazione sul problema specifico dei settecento ettari delle Salsare”. Certo c’è da chiedersi del perché ancora nessuno ha pensato di avvertire il sindaco di Roma  affinché ci realizzi un mega  insediamento Rom almeno si evita di far diventare i settecento ettari tutta una discarica. E pensare che l’attuale sindaco dice: “Certi giornalisti con i loro articoli non fanno altro che denigrare il territorio rutulo”. Forse più che certi giornalisti con i loro articoli sono i consiglieri e lo stesso sindaco che lasciano un intero paese in abbandono.
Luigi Centore