“Sotto le stelle del jazz” a Fondi

9 agosto 2012 | 15:00
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“Sotto le stelle del jazz” a Fondi

Due serate tra suoni e sapori sabato 11 e domenica 12 agosto

Il Faro on line – L’Hotel Villa dei Principi sul litorale di Fondi, come ormai ogni anno, organizza nei propri locali l’evento “Sotto le stelle del Jazz” giunto alla sesta edizione. Due serate d’estate, tra suoni e sapori, promette lo staff della struttura situata sul mare e diretta da Antonio Simeoni.

Gli spettacoli inizieranno alle 21,30 all’Hotel dei Principi, al km 1 della via Flacca, per informazioni 077157399 / 3663045499 – email eventi@villadeiprincipi.com – prevendita: “Bar Royal” via Roma Terracina.

Questo il programma delle due serate:

11 agosto ore 21.30

Rosario Giuliani – sax alto, Flavio Boltro – tromba, Leonardo Corradi – organo hammond, Marco Valeri – batteria.

Rosario Giuliani Hammond Trio mette in gioco abilità, sensibilità e soprattutto voglia di reinventarsi. Il suono, le note, le frasi, il ritmo, il colore, il timbro e l’impronta. Prima e sopra a tutto il resto. Croce e delizia di tanti musicisti figli degli anni novanta, la ricerca sullo strumento si è molto trasformata nell’estetica di Rosario Giuliani, divenendo una delle molte coordinate qualificanti della sua poetica, rimanendo elemento fondamentale ma non esclusivo. La tecnica – lui che da tanti anni ha dimostrato di saper governare e possedere il sassofono, conquistarlo come una donna, con romanticismo e un po’ di sfrontatezza – è ora al servizio dell’insieme. Il Trio è composto, oltre che da Rosario Giuliani al sax alto, dal giovane talento dell’hammond Leonardo Corradi (19 anni) e il batterista, oramai piu che una promessa, Marco Valeri. Per il concerto dell’11 agosto all’hotel Villa dei Pricipi si unisce al Trio il trombettista Flavio Boltro. I brani eseguiti saranno composizioni originali di Rosario Giuliani e Flavio Boltro e sarà per il pubblico un occasione per poter conoscere alcuni brani tra i più rilevanti della loro carriera.

Rosario Giuliani

Nato a Terracina il 13 gennaio 1967, ha iniziato a suonare il sax alto all’età di 11 anni nella Banda di Terracina. Ha studiato successivamente nel Conservatorio “L. Refice” di Frosinone diplomandosi con il massimo dei voti sotto la direzione del M° Baldo Maestri e successivamente del M° Alfredo Santoloci.

Flavio Boltro

Nato a Torino il 5 maggio 1961. Suo padre, trombettista e fan di jazz, gli ha insegnato l’amore per la musica. Ha iniziato a suonare la tromba all’età di 9 anni presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino con il M° Carlo Arfinengo.Dal 1982 al 1985 ha fatto parte dell’Orchestra Sinfonica di Torino. Inizia a suonare jazz con Steve Grossman, Cedar Walton, Billy Higgins e David Williams in molto clubs e festivals. Dal 1984 al 1986 ha fatto parte dello storico gruppo “Lingomania con Maurizio Giammarco, Roberto Gatto Furio Di Castri e Umberto Fiorentino. Ha collaborato con Freddie Hubbard, Clifford Jordan, Jimmy Cobb, Bob Berg, Dave Liebman, Don Cherry, Billy Hart, Joe Lovano, Richie Berach ecc.

12 agosto ore 21.30

I MOSTRI

I mostri è un trio formato nell’2009 dai due terzi del trio ‘’Neo’’: Manlio Maresca (chitarra), Carlo Conti (sax), ed altri due giovani musicisti che gravitano attorno al panorama jazzistico italiano: Enrico Morello alla batteria e al contrabbasso Luca Fattorini.

Nel 2011 “I MOSTRI” pubblicano il primo disco chiamato “UNCLE GHOST”.

Disco dal profilo jazz, a tratti quasi tradizionale, (sempre secondo il loro modo di intendere la tradizione), che si interseca con le sonorità della musica contemporanea del 900, quindi proveniente da altri ambienti musicali.

Infatti l’intento principale del gruppo è proprio quello di inserire delle tematiche moderne di musiche contemporanee in una struttura jazzistica, sia sotto il profilo armonico che timbrico, avvicinandosi anche ad un modo di agire che ci ricorda altre imprese dei musicisti Maresca e Conti come i già citati Neo, riconducendoci così al sound degli anni 50, più vicino stavolta ad un carattere italiano. Da qui il nome I MOSTRI tratto dal film di Dino Risi.