Tutela del patrimonio ittico, motovedette della Finanza in azione

31 agosto 2012 | 15:00
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Tutela del patrimonio ittico, motovedette della Finanza in azione

Fermata dai militari una imbarcazione in attivita’ di pesca a strascico in zona vietata

Il Faro on line – Nel corso di una  attività di monitoraggio e vigilanza lungo il litorale dell’alto Lazio, predisposta dal Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia, volta alla tutela e la salvaguardia del patrimonio ittico e delle risorse biologiche marine, l’equipaggio del Guardacoste “G.98 Feliciani” della Stazione Navale di Civitavecchia, nelle prime ore di questa mattina, sorprendeva un  motopeschereccio, appartenente alla marineria di Porto Ercole (GR), mentre esercitava la pesca a strascico in zona vietata, ad un miglio circa dalla costa al largo di Graticciara, nel Comune di Montalto di Castro (VT), su un fondale di  20 metri.

Il comportamento posto in essere dai pescatori, in violazione alle vigenti normative, rischiava di arrecare significativi danni alla flora ed alla fauna marittima costiera, che caratterizzano l’ambiente marino in prossimita’ della terraferma.

I militari operanti della dipendente Stazione Navale, hanno provveduto al sequestro amministrativo della rete da pesca utilizzata per l’illecita attività, contestando al comandante del peschereccio la violazione delle disposizioni legislative in materia di pesca, che prevedono una sanzione amministrativa da euro duemila fino a euro dodicimila, il sequestro dell’attrezzatura utilizzata e del pescato.

A seguito della segnalazione dell’infrazione da parte delle Fiamme Gialle, l’Autorita’ Marittima, nei confronti del comandante del motopeschereccio,  annotera’ l’avvenuta violazione nella licenza di pesca ed in caso di reiterate inosservanze, potra’ procedere alla sospensione dell’autorizzazione. 

Ennesimo episodio che ha visto protagonisti i finanzieri del mare che, oltre a contrastare le attività illecite in materia di pesca, posta in essere  dagli operatori economici che con il proprio comportamento non corretto rischiano di danneggiare il sensibile habitat marino, svolgono una qualificata attività di polizia economico finanziaria, su tutto il litorale laziale, volta al controllo economico del territorio: nel segmento della tutela spesa pubblica, nel corretto utilizzo dei fondi comunitari, nel regolare versamento all’erario della tassa di possesso da parte di proprietari di unità da diporto superiori a 10 metri, nonché di accertamenti volti all’individuazione di irregolarità sul lavoro.