Russo D’Auria; “B4a, svanisce l’illlusione di stare uniti”

27 settembre 2012 | 12:00
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Russo D’Auria; “B4a, svanisce l’illlusione di stare uniti”

Il leader di Gil: “Deluso dall’associazionismo. Per il primo ottobre noi eravamo pronti, ma siamo rimasti soli”

Il Faro on line – “Gil è pronto per la manifestazione sotto al Comune del prossimo primo ottobre, peccato che però… sia l’unico”. L’amara constatazione è quella di Mario Russo D’Auria, leader di Gil (Gruppo indipendente libero per Fiumicino). “Da semère diciamo che il vero responsabile dei ritardi sulla questione dei B4a è il Comune, e da sempre diciamo che comunque spetta al Comune interfacciarsi con altre istituzioni, come la Regione o l’Autorità di bacino, per risolvere la questione. Ecco perché da sempre diciamo che siamo pronti a manifestare sotto al Comune, per ottenere giustizia. Peccato che ogni volta che si arrivi al dunque, rimaniamo soli. Anche satvolta si era partiti in pompa magna, addirittura dando una data. Noi ci siamo, altre associazioni – mi duoloe dirlo – si sono sfilate, prendnedo ancora tempo e , secondo me, facendosi prendere ancora una volta in giroi. Sono deluso dalla politica, è vero – conclude Russo D’Auria – ma sono ancr più deluso dall’associazionismo che ogni volta che si deve unire, non trova mai il momento giusto, l’occasione, la voglia, il tempo. A meno di un improbabile miracolo, il 1 ottobre non ci sarà nessuna manifestazione sotto al Comune. Da soli non andremo, non avrebbe senso; lo specifichiamo per coloro con i quali abbiamo speso la nostra faccia e la nostra credibilità. A loro dobbiamo una spiegazione. Il primo ottobre insieme alle altre associazioni avremmo testimoniato il fatto che la politica non può prendere in giro i cittadini. Ma evidentemente… questo territorio non è ancora pronto. Fatto sta che c’è qualcuno che ha avuto deleghe per essere rappresentati su questo problema, da chi ha il terreno di mille metri come da diecimila”, ma queste deleghe non hanno portato alla tanto strombazzata manifestazione. Ricordo per chi l’avesse dimenticato che stiamo parlando di soldi, dei nostri soldi. Chi aveva detto che avrebbe difeso gli interessi dei cittadini, adesso dove sta? Riflettiamoci…”