Cini (Pd): “Barriere architettoniche Fossa Traianea, vergognoso atteggiamento dell’Authority”

Segnalato il problema al Ministro Elsa Fornero che oggi parteciperà al “Fiabaday”
Il Faro on line – “I lavori per la messa in sicurezza delle Banchine della Fossa Traianea sono giunti ormai all’altezza del vecchio Palazzo Comunale di Piazza Grassi ma l’auspicato abbattimento delle barriere architettoniche non è stato realizzato”. E’ quanto afferma in un comunicato ufficiale Roberto Cini, Presidente Circolo “Aldo Moro” del Pd. “Mesi fa – prosegue Cini – con una lettera indirizzata al Presidente dell’Autorità Portuale Pasqualino Monti ed al Sindaco Mario Canapini avevamo chiesto alcune modifiche al progetto che prevedessero almeno un accesso intermedio mediante realizzazione di scivoli per le persone diversamente abili ma nulla è stato fatto. Sull’argomento erano intervenuti anche strumentalmente alcuni Consiglieri Comunali di centro destra e delle liste civiche vicino al Sindaco addirittura plaudendo alle buone intenzioni del Presidente dell’Autority, andando incontro, come al solito, all’ennesima brutta figura.
Noi ancora non vogliamo arrenderci – prosegue Cini – e insistiamo nel voler difendere i diritti e la dignità dei cittadini meno fortunati, quindi, dopo l’esposto alla Procura di Civitavecchia ed il volantinaggio effettuato in occasione dei Festeggiamenti del 15 Agosto, abbiamo inviato una lettera per segnalare questa vergognosa situazione al Ministro del Lavoro e delle pari Opportunità Elsa Fornero che Domenica 7 Ottobre parteciperà alla decima edizione del “Fiabaday” organizzato dalla Federazione Italiana Abbattimento Barriere Architettoniche. Il Ministro ha preludio della manifestazione ha promesso il suo impegno ed ha dichiarato testualmente “Dobbiamo rendere le persone sensibili a questo argomento e individuare l’a battimento delle barriere architettoniche come una priorità” . Abbiamo inoltre inviato per conoscenza la nostra lettera anche al Presidente della FIABA Giuseppe Trieste nonché ai membri del Comitato d’Onore Ammiragli Luigi Binelli Mantelli, Capo di Stato Maggiore della Marina, e Marco Brusco Ispettore Capo delle Capitanerie di Porto. Se non otterremo risposte adeguate torneremo a segnalare l’insensibilità del Presidente dell’Autority Pasqualino Monti al Prossimo Presidente della Regione Lazio e, in ultima istanza, al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che spesso è intervenuto in analoghe e vergognose discriminazioni perpetrate in danno dei disabili”.
Ecco il testo della lettera inviata alla Fornero
Al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali con delega alle Pari Opportunitàalla c.a. del Ministro prof.ssa Elsa Fornero
e, p.c.
allaFIABA Onlus – Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettonichealla c.a. del Presidente dottor Giuseppe Trieste
al Ministro della Marina Mercantilealla c.a. del Capo di Stato Maggiore della Marina Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli (membro del Comitato d’Onore FIABA)alla c.a. dell’Ispettore Capo delle Capitanerie di Porto Ammiraglio Marco Brusco (membro del Comitato d’Onore FIABA)
Onorevole Ministro,
ho appreso dalla stampa che Lei si appresta a partecipare Domenica prossima 7 Ottobre alla decima edizione di “Fiabaday” come sempre organizzata dall’Associazione FIABA Federazione Italiana Abbattimento Barriere Architettoniche presieduta dal dottor Giuseppe Trieste al quale, unitamente agli Ammiragli Luigi Binelli Mantelli e Marco Brusco, quali membri del Comitato d’Onore FIABA, viene indirizzata la presente per conoscenza, per metterla a conoscenza che nella Città di Fiumicino sono in corso, da circa cinque anni, i lavori per il rifacimento e messa in sicurezza delle banchine della Fossa Traianea disposti dall’Autorità Portuale di Civitavecchia, Gaeta e Fiumicino. In merito, purtroppo, abbiamo dovuto rilevare che i relativi progetti presentano pesanti omissioni proprio relativamente all’abbattimento delle barriere architettoniche in quanto su entrambi i due moli è stato previsto solo uno scivolo per l’accesso delle persone diversamente abili ai circa 600 metri di percorso, fatto questo, al di la delle eventuali violazioni di Legge, gravemente lesivo della dignità di questi cittadini meno fortunati. Inutilmente le Associazioni, i cittadini e gran parte della comunità si sono rivolti al Presidente dell’Autorità Portuale Pasqualino Monti per chiedere di poter apportare le dovute modifiche, ottenendo solo risposte evasive e velate intimidazioni in caso di ulteriori fastidiose e pressanti iniziative. Riteniamo questa situazione meritevole di un Suo gentile interessamento nonché un utile motivo di dibattito nel Convegno a cui Lei si appresta a partecipare.
Porgendole rispettosi ossequi, fiducioso in un suo benevolo intervento, sentitamente La saluto,
Roberto Cini