
Russo D’Auria: “La riunione con il sindaco è stata l’ennesimo buco nell’acqua”
Il Faro on line – “Dopo un’occupazione consiliare per avere finalmente risposte su un problema che tocca le tasche dei cittadini e che va avanti da anni, mi sarei aspettato di più. Da tutti”. E’ il commento “a freddo” del leader di Gil, Mario Russo D’Auria, anche lui impegnato nella battaglia per i B4a. “Dal sindaco ci siamo sentiti ripetere la solita storiella: il Comune non c’entra nulla, la colpa è sempre di altri… Un ritornello buono per ogni occasione, che serve sempre a prendere tempo, e intanto si avvicinano le elezioni. Dai comitati che hanno occupato l’aula ci saremmo aspettati reazioni veementi al nulla scaturito dall’incontro, e invece tutto è finito con saluti, baci, abbracci, tarallucci e vino. Un grande teatrino dove alla fine il problema che c’era rima c’è anche dopo, dove nessun impegno concreto è stato preso, dove l’unica cosa che il sindaco ha detto ai cittadini è di andare da soli alla Regione a protestare e a cercare quelle risposte sulla tempistica che invece io dico deve dare il Comune. Da sempre lo dico: deve essere il Comune a dare risposte, così come è il Comune a chiederci i soldi”.
L’unica pseudo-notizia data (perché è stata annunciata come al solito senza un data) è la costruzione della strada argine. Su questo voglio prendere una posizione ufficiale e forse controcorrente. E’ chiaro che sarebbe la soluzione definitiva ai B4a, ma non possiamo cedere alla tentazione di risolvere i nostri problemi aggravando quelli di nostri concittadini, e mi riferisco ai residenti di Passo della Sentinella. Un quartiere nato abusivo, è vero, ma come gran parte di Fiumicino. Con la differenza che lì i diritti non sono mai arrivati. Non possiamo farci tirare dentro a una guerra fratricida, non ci sto. Va trovata una soluzione – e lo deve fare il Comune – che tuteli tutti. Siamo tutti cittadini di Fiumicino”.