Ennesimo flop da parte della maggioranza Di Fiori

20 ottobre 2012 | 00:59
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Ennesimo flop da parte della maggioranza Di Fiori

Il sindaco sempre più in minoranza. Momenti di agitazione in Consiglio accompagnati da situazioni grottesche

Il Faro on line – Maggioranza di Fiori sempre più allo sbando. ieri la riprova di quanto da settimane andiamo scrivendo, il Consiglio comunale è stato sciolto per mancanza di numero legale. Letto in Aula il documento di sfiducia a Massimiliano Giordani (presidente del Consiglio) firmato dai consiglieri della minoranza e da quattro consiglieri della maggioranza. Della maggioranza tre consiglieri si sono poi dissociati, non perché non condividessero la sfiducia al presidente, ma perché, a loro avviso, il documento non doveva essere letto in Consiglio. A nulla sono valse come ha spigato Luca Fanco le suppliche di consiglieri e delle persone istituzionali a loro vicine per arrivare almeno alla votazione per la revoca della delibera meglio conosciuta come “Lottizzazione Puccini”. Un consiglio comunale, dunque, dove la parte del leone l’hanno fatta i consiglieri di opposizione che sono riusciti a mettere per l’ennesima volta in crisi la maggioranza Di Fiori. 

La seduta si era già aperta con i presupposti di una maggioranza allo sbando, quando lo stesso Volante Policarpo dell’Udc si era astenuto nell’inversione del punto che prevedeva la revoca della “Lottizzazione Puccini” di cui lui era stato il firmatario del protocollo d’intesa. Altro atto di una maggioranza allo sbando è stata la dichiarazione del consigliere Franco Marcucci della “lista Eufemi” il quale dopo la lettura della mozione di sfiducia ha espulso dalla lista Fanco che a sua volta ha espulso lo stesso Marcucci… momenti comici e grotteschi.

Una amministrazione ormai come ha detto lo stesso Antonio Abate che “approva una delibera e ne revoca due”… “una amministrazione che sta affamando il popolo perché c’è un sindaco si fa tirare per la giacchetta”. Intanto il presidente del consiglio Massimiliano Giordani ha annunciato querele a carico di Luca Fanco e dei  firmatari della mozione di sfiducia. 

Fanco, dal canto suo, per nulla impressionato ha affermato: “Speriamo che il Prefetto e la Magistratura mi chiamino subito”. Per questa azione Fanco e l’opposizione hanno ricevuto alla chiusura del Consiglio comunale il plauso dei presenti.  

Luigi Centore