A Casalbernocchi il primo punto bookcrossing del XIII

22 dicembre 2012 | 00:56
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A Casalbernocchi il primo punto bookcrossing del XIII

Venticinque soci fondatori, tutti dai 25 ai 36-37 anni, più amici, parenti e volontari vari accomunati dalla stessa passione

Il Faro on line – All’insegna del motto ‘culturalize yourself’, l’associazione culturale Collettivo La Talpa promuove il cambiamento del quartiere Casalbernocchi per renderla una cittadina a misura dei bisogni dei suoi abitanti. Lo dimostrano le numerose iniziative locali che le ‘talpe’ mettono continuamente in campo, l’ultima delle quali si è ispirata al modello americano dello scambio dei libri. Il 2 dicembre scorso infatti, il Collettivo ha aperto il primo punto bookcrossing del XIII Municipio, installando una piccola libreria che resterà affissa in piazza San Pier Damiani 45 per chiunque voglia portare i propri libri e trovarne di nuovi. 

“L’associazione è nata due anni fa dalla passione di chi, come me, ama questo quartiere e vuole che venga vissuto a tutte le ore del giorno dai cittadini che lo abitano – ha dichiarato il 32enne Brian Polia, presidente del Collettivo – Siamo un gruppo apartitico, ma assolutamente politico, perché valorizzare un quartiere e agire insieme per il bene comune significa fare politica. La nostra filosofia è la ‘glocalizzazione’. Cerchiamo di agire per il locale, proponendo modelli che possono essere esportati a tutti gli altri quartieri. Il bookcrossing, ad esempio, è nato pensando agli abitanti di Bernocchi, ma se piacerà ad altre zone del XIII, siamo assolutamente disponibili a condividerlo con loro”. 

Gli scaffali carichi di libri donati spontaneamente al Collettivo dai soci e i simpatizzanti dell’associazione, agevolerà l’interscambio culturale a costo zero. Attraverso un portale entro cui i libri vengono registrati e condivisi, i proprietari potranno monitorarne gli spostamenti, ed essere a loro volta fruitori di una biblioteca libera e partecipata. 

“Il nostro sprone è la passione – conferma Brian – Siamo 25 soci fondatori, tutti dai 25 ai 36-37 anni, più amici, parenti e volontari vari. Buona parte di noi ha famiglia e lavora fino a sera, ma siamo tutti spinti dalla consapevolezza che il nostro quartiere deve rivivere”. Il Collettivo, che fa parte della Consulta giovanile del XIII, sta già scaldando i motori per i futuri appuntamenti: “Per la Befana – ci ha anticipato Brian – organizzeremo un baratto del giocattolo per i più piccoli, utilizzando il mercato coperto in abbandono alle spalle della piazza centrale. Voglio credere – ha concluso il presidente – che da qui a 2 o 3 anni potrò guardare il mio quartiere e vederlo diverso da come è oggi, migliore”.

Per informazioni sul Collettivo La Talpa, cliccate sul sito http://riotalpa.altervista.org/blog/ 

Simona Di Michele