Nove arresti tra Natale e Santo Stefano

Il Faro on line – Continua senza tregua l’attività di prevenzione e repressione dei reati posta in essere nell’ambito del dispositivo predisposto dal Gruppo di Ostia, in funzione dall’inizio di questo mese, per garantire la rassicurante presenza del Carabiniere, contrastando il fenomeno dei reati predatori in genere e controllando il regolare flusso della circolazione stradale. Durante questi giorni di festa e di vacanza, i Carabinieri hanno vigilato in ogni ora del giorno, sia sul litorale che va da Civitavecchia a Ostia sia nei luoghi più interni, assicurando alla giustizia 10 malviventi.

A Rignano Flaminio (Roma), durante il servizio di pattugliamento del territorio della locale Stazione Carabinieri, è stata arrestata una pregiudicata per tentata rapina in abitazione. Nel pieno della scorsa notte, infatti, degli insoliti rumori e un insistente vociare hanno attratto l’attenzione di una pattuglia di Carabinieri che transitava nei pressi di un’abitazione.

Fermatisi inizialmente a osservare, non hanno tardato a intervenire allorquando hanno avuto contezza che all’interno di quell’appartamento si era introdotto illecitamente qualcuno. Infatti, una donna (I.L. 38, pregiudicata e senza fissa dimora) aveva poco prima forzato l’ingresso con dei grimaldelli per introdursi nella casa, ma era stata scoperta dallo proprietario, svegliato dal rumore. Quest’ultimo, però, è stato subito violentemente aggredito con calci e pugni dalla ladra, che così facendo ha creduto di potersi assicurare la fuga, ma il provvidenziale transito dei Carabinieri ha interrotto tale proposito. La donna è stata immediatamente arrestata e associata alla Casa Circondariale di “Roma-Rebibbia”, a disposizione dell’A.G. di Tivoli.

Nella mattinata di Natale, i Carabinieri dell’aliquota Radiomobile di Monterotondo (RM), hanno arrestato 6 persone (O.A. 24enne, O.M. 49enne, I.R.D. 19enne, D.O.M. 30enne, G.I. 24enne, B.I. 32enne, tutti romeni) per il reato di rapina e porto abusivo di armi.

All’una precedente della notte  i Carabinieri avevano avuto la denuncia da parte di una coppia di cittadini romeni i quali, dopo una discussione nata per futili motivi, erano stati aggrediti da sei connazionali i quali, con la minaccia, si erano impossessati di una catenina d’oro, allontanandosi velocemente con un’auto avente targa bulgara. Le immediate ricerche hanno consentito rintracciare e bloccare a Civitella San Paolo (RM) la vettura, con tutte e sei le persone ricercate. L’immediata perquisizione dell’auto ha consentito di rinvenire un coltello del genere proibito (con una lama di ben cm.25), due manganelli della lunghezza di cm.70 e una bomboletta spray urticante al peperoncino. Gli arrestati, al termine fotosegnalamento, sono stati posti a disposizione, per rito direttissimo, dell’A.G. di Tivoli.

All’una del pomeriggio di ieri, ad Ostia, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto, per tentato furto aggravato, M.A. 42enne di Andria (BA), pregiudicato, nullafacente e senza fissa dimora. L’uomo è stato sorpreso dai militari che pattugliavano la zona, mentre tentava di forzare la porta d’ingresso del panificio “il mio fornaio”, di via della paranzella 58. Immediatamente arrestato, è stato posto a disposizione dell’A.G. capitolina.Sempre ieri, verso le 20.30, in piazza Vega di Ostia, un pregiudicato (L.A., 42enne marocchino, già noto alle forze dell’ordine) si è avvicinato a una persona e, minacciandola con un coltello, si è fatto consegnare il portafogli e il suo telefono cellulare. Al rifiuto dell’uomo non ha poi esitato a colpirlo con un violento pugno al viso, sottraendogli comunque il telefonino e fuggendo via a piedi. Il malcapitato è stato soccorso da un passante, che ha subito allertato il “112”.

Le vie adiacenti sono state immediatamente battute dalle pattuglie dell’aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Ostia che non hanno tardato a rintracciare il rapinatore. Gli uomini dell’Arma hanno così arrestato il pregiudicato, recuperando e restituendo il telefono cellulare al legittimo proprietario; quest’ultimo, accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale Grassi di Ostia, ha riportato la frattura del setto nasale e ne avrà per non meno di 25 giorni. Per L.A., il giorno di Natale si sono quindi spalancate le porte del carcere romano di Regina Coeli, dove sarà interrogato in questi giorni dall’A.G. della Procura di Roma, a cui dovrà rispondere dei reati di rapina aggravata e lesioni personali.