Saline, una fiaccolata contro il vandalismo

23 febbraio 2013 | 00:58
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Saline, una fiaccolata contro il vandalismo

Centinaia di residenti hanno manifestato per sensibilizzare l’opinione pubblica

Il Faro on line – Un successo importante, quello ottenuto dalla fiaccolata di sensibilizzazione cittadina contro bullismo, vandalismo e degrado, organizzata dal comitato di quartiere Ostia Antica Saline. Dal campo sportivo Aurora, passando per i punti più critici della zona come largo Testini, via Torremuzza, via della stazione di Ostia Antica e parco dei Ravennati, il percorso è stato illuminato da una fila di 150 persone, tra residenti di zona e non, politici di ogni fazione e comitati di quartiere. 

“Tutto è iniziato quando alcuni  giovanissimi del posto hanno distrutto i giochi del parco dei Ravennati – ha spiegato Paolo Bondi, presidente del cdq Ostia Antica Saline – Un attacco diretto ad un bene della comunità, che, messo sotto sequestro dalla polizia municipale, non è più fruibile dai piccoli del quartiere e dalle loro famiglie. A questo episodio se ne sono aggiunti altri, in primis le scritte sui muri e sui palazzi storici della zona. La squadra decoro dell’Ama le ha fatte ripulire, ma il gesto è stato accolto come un atto di sfida dai giovani, che sono tornati ad imbrattare la città”. Per dimostrare che la comunità non resta a guardare, e per invitare i giovani vandali al dialogo, il cdq ha così pensato alla fiaccolata. Una manifestazione che potesse invitare anche le istituzioni ad attivarsi per frenare il fenomeno del degrado. “Non chiediamo l’impossibile – ha proseguito Bondi – Vorremmo solo che le forze dell’ordine controllassero la zona più spesso”. 

All’evento hanno partecipato anche i ragazzi della Asd Saline, in protesta per il centro sportivo, (chiuso per le proteste di un residente) e di cui si saprà la sorte l’8 marzo, con la sentenza del Tribunale di Roma. “Nel nostro territorio non esistono o sono pochissimi i centri di aggregazione giovanile, il che rischia di incentivare episodi di devianza – ha commentato la mamma di un ragazzo dell’istituto comprensivo Marco Ulpio Traiano di Dragona, e che fa parte della squadra di calcio delle Saline – Il campo di pallone, ad esempio, era l’unico punto di riferimento per i giovani del posto”. Materia di disputa legale, al momento il campo è chiuso per ordinanza del tribunale civile di Ostia. I ragazzi, in attesa di avere uno spazio idoneo, si allenano nel parcheggio. “Io – ha concluso la donna – continuerò ad insegnare a mio figlio a lottare per i propri principi, a sforzarsi insieme per raggiungerli, nell’assoluto rispetto della legalità”.
Simona Di Michele