Ricettazione ed evasione, arresti lampo dell’Arma

10 aprile 2013 | 02:00
Share0
Ricettazione ed evasione, arresti lampo dell’Arma

In azione i militari della Tenenza di Ardea agli ordini del luogotenente Antonio Landi

Il Faro on line – I Carabinieri della Tenenza di Ardea coordinati dal comandante luogotenente Antonio nella giornata di ieri hanno effettuato un fermo di polizia giudiziaria nei confronti di un cittadino rumeno, in Italia senza fissa dimora, per i reati di ricettazione di un autovettura, durante i normali controlli del territorio messi in atto dallo stesso comandante Landi nel più ampio programma di prevenzione e repressione che i Carabinieri la tenenza stanno  attuando nell’intero territorio rutulo al fine di prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio andando ad interessare i vari settori della criminalità locale purtroppo non seconda alle città più popolose della nazione. Nella fattispecie gli uomini della tenenza di Ardea hanno attuato un dispositivo di controllo del territorio negli orari ritenuti più sensibili per i furti, rapine, spaccio ed attività commerciali abusive. Proprio in tale contesto a seguito di alcuni mirati controlli nella zona i militari hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria il 40enne R.D., con diversi precedenti penali specifici, trovato a bordo di un autovettura, per l’esattezza una Opel Vectra con targa inglese, risultata razzia  di furto perpetrato e denunciato lo scorso mese di ottobre a Roma. Il mezzo è stato sequestrato in attesa di essere riconsegnato al legittimo proprietario, mentre il fermato, al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato e fatto ospitare presso il carcere di Velletri a disposizione dell’Autorità Giudiziaria veli terna. Nel medesimo contesto dell’attività di controllo del territorio,  gli stessi militari, poco dopo, hanno tratto in arresto per evasione un altro cittadino rumeno, il 27enne C.D., con diversi precedenti penali ed attualmente sottoposto agli arresti domiciliari in per contare una condanna per rapina perpetrata l’anno scorso in provincia di Caserta. L’uomo è stato accompagnato nella sua residenza sita  nel tristemente noto complesso residenziale “Le Torri” dove sono rifugiati in abitazioni abusivamente occupate diversi rom e persone sottoposte a domiciliari, cosa questa che suscita malumore tra i cittadini del quartiere della Nuova California che più volte hanno reclamato energicamente. In fuggiasco,  attesa di essere giudicato con rito direttissimo è stato rinviato  agli arresti domiciliari nello stesso appartamento del complesso “Le Torri”.
Luigi Centore