Furto di energia elettrica, blitz di carabinieri e vigili alle Salzare

16 aprile 2013 | 16:16
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Furto di energia elettrica, blitz di carabinieri e vigili alle Salzare

In manette oltre venti persone. Soddisfazione del sindaco. I cittadini sul piede di guerra: “Bisogna demolire le abitazioni abusive”

Il Faro on line – Operazione congiunta dei carabinieri del comando di Ardea e polizia municipale nel complesso immobiliare delle Salzare. I Carabinieri della Tenenza di Ardea e della Stazione di Marina di Tor San Lorenzo, con l’ausilio di personale della locale Polizia Municipale ed unitamente ai responsabili sicurezza aziendale di Enel e ai tecnici dell’azienda, sono intervenuti presso alcuni stabili ad Ardea in località Tor San Lorenzo, presso il comprensorio “Le Salzare”, per mettere in sicurezza la rete elettrica e ripristinare il regolare assetto della rete elettrica rimuovendo alcuni allacciamenti abusivi. La prima operazione era scattata il mese scorso subito dopo l’accertamento della presenza di allacci abusivi che mettevano a rischio la sicurezza degli impianti. Il successivo monitoraggio del tratto di rete elettrica interessato e del vano contatori ha permesso di rilevare la reiterazione del reato. I tecnici hanno quindi provveduto a rimuovere tutti gli allacciamenti irregolari, ripristinarne l’assetto regolare della rete elettrica per garantire la piena qualità del servizio elettrico nell’area. Oltre a costituire un reato, infatti, gli allacciamenti abusivi alla rete elettrica hanno conseguenze sull’erogazione del servizio ai clienti e mettono a rischio la sicurezza degli impianti, su cui solo personale autorizzato può effettuare interventi. Al termine dell’intervento, che ha permesso di rilevare la presenza di 29 allacciamenti abusivi, i Carabinieri hanno tratto in arresto 18 persone, fra cui tre donne, fra cittadini italiani, marocchini e dell’Europa dell’Est, per il reato di furto aggravato di energia elettrica. Gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le proprie abitazioni in attesa di essere giudicati con rito direttissimo nella giornata di domani presso il Tribunale di Velletri. 

Venti le persone in stato di fermo per furto di energia elettrica condotte nella caserma dei carabinieri in attesa del processo per direttissima. La medesima operazione era stata effettuata sempre dai due comandi già due mesi addietro ma subito dopo buona parte dei denunciati erano rientrati a casa ricollegandosi alla rete Enel. Questa notte polizia municipale e militi hanno iniziato l’operazione alle 5.30 del mattino cogliendoli nuovamente in flagranza di reato. E provvedendo al distacco dei fili. Queste abitazioni va precisato sono state tutte occupate abusivamente da nomadi di varie etnie, da stranieri di varie nazionalità e spesso vengono contese tra loro. Con l’amministrazione precedente guidata da Carlo Eufemi sensibile alla liberazione di zone di pregio come il mare e le aree archeologiche, si era dato inizio alle demolizioni di quattro palazzine costruite abusivamente sull’area archeologica.

“Rivolgo un plauso e un sentito ringraziamento ai Carabinieri, alla Polizia Municipale, ai tecnici dell’Enel e a quanti sono intervenuti nel corso dell’operazione di questa mattina, un intervento che dimostra ancora una volta la proficua e concreta collaborazione tra il Comune, le forze dell’ordine (e, in questo caso, l’Enel) nel portare avanti azioni mirate a garantire il ripristino della legalità nell’area delle Salzare e, più in generale, su tutto il territorio. La legalità resta un punto fermo di questa Amministrazione”.
E’ quanto dichiara il Sindaco di Ardea Luca Di Fiori in riferimento all’operazione messa in atto oggi all’interno del complesso “Le Salzare” di Tor San Lorenzo nel corso della quale sono state arrestate 18 persone.
Luigi Centore